DECLASSAMENTO AEROPORTO BRINDISI: LA MAGGIORANZA SI INDIGNA CON SE STESSA!

Dopo mesi di silenzio, la maggioranza di centrodestra che governa Brindisi scopre improvvisamente il problema del declassamento dell’aeroporto e si affanna a scrivere un ordine del giorno. Peccato che questa stessa maggioranza sia esattamente quella che governa il Paese, con Giorgia Meloni e Matteo Salvini ai posti di comando.

 

Noi del Movimento 5 Stelle abbiamo sollevato la questione da subito, denunciando l’ennesima penalizzazione per Brindisi e l’intero Salento, senza ricevere alcuna risposta dal governo. Ora, gli stessi partiti che hanno ignorato il problema fanno finta di indignarsi. Ma a chi dovrebbero rivolgersi? A loro stessi? Al loro stesso sindaco? Ai loro stessi ministri?

 

La verità è semplice: questo declassamento è figlio delle scelte del governo Meloni e dell’assenza totale di una visione per il Sud. La città di Brindisi non può accettare una presa in giro del genere. Se il sindaco e la sua maggioranza vogliono davvero opporsi, abbiano il coraggio di dirlo chiaramente al governo nazionale e di pretendere risposte concrete da Salvini, anziché inscenare proteste di facciata.

 

Il Movimento 5 Stelle continuerà a difendere il diritto della nostra città a un aeroporto pienamente operativo e strategico, senza ipocrisie e senza giochi di potere.

 

 

Avv. Roberto Fusco capogruppo M5S

 

 

 

 

 

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1 COMMENTO

  1. Al di là del Movimento 5 Stelle che rappresenta, è del tutto condivisibile quanto scrive l’avv. Roberto Fusco pur mancante il riferimento per la “indifferenza” politica sul problema da parte dell’on. Dattis, autorevole oltre che determinante personaggio del Governo nazionale e cittadino. Ed allora utile ed opportuno, attessa la sua presenza in Consiglio comunale unitamente a validi componenti di opposizione, rivolgere particolare attenzione alle procedure gestionali in essere da parte dell’Amministrazione che presentano eventuali discrepanze contabili e normative non tollerabili, ma tuttavia tracciabili per la segnalazione di danni erariali. Appare avvertita l’esigenza da parte della Comunità di conoscere le azioni, semmai attuate, per episodi di cattiva amministrazione resi pubblici , rasserenando in tal modo anche un clima di ordinata convivenza.
    Brindisi, 21/03/25 Dott. Francesco Leoci

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