Il parlamentare brindisino Mauro D’Attis (F.I.) rende noto che nei giorni scorsi ha sollecitato i vertici aziendali dell’Eni in merito alla soluzione dei problemi derivanti dalla frequente accensione della torcia all’interno del Petrolchimico di Brindisi.

Stamane l’on. D’Attis ha appreso direttamente dall’Eni che è stato avviato il procedimento autorizzativo per realizzare nell’impianto chimico della nostra città una torcia “grande fleur” (si tratta di una torcia non sviluppata in altezza, bensì in lunghezza).

“E’ una notizia particolarmente attesa dai brindisini – ha affermato l’on. D’Attis – in quanto la ‘torcia a terra’, in aggiunta ad interventi migliorativi in campo ambientale, sarà utile a contenere gli elementi invasivi (e visivi) rispetto a ciò che avviene attualmente e che genera preoccupazioni tra i cittadini. Adesso saremo attenti a seguire la tempistica di tale intervento, in maniera tale da evitare ulteriori dannose perdite di tempo”.

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