D’Attis (FI) presenta mozione sul giorno a sostegno delle Forze dell’Ordine

mauro d'attis
Mauro D'Attis

BRINDISI – “A sostegno della iniziativa nazionale lanciata dal responsabile nazionale degli Enti Locali di Forza Italia Marcello Fiori e dal Coordinatore pugliese Luigi Vitali, proponiamo al Consiglio comunale di Brindisi di approvare un ordine del giorno di sostegno, solidarietà e gratitudine alle forze dell’ordine che quotidianamente lavorano per tutelare la nostra sicurezza, mettendo a rischio la loro incolumità”.

Interviene così Mauro D’Attis, capogruppo di Forza Italia di Brindisi, presentando la proposta di discussione depositata al Comune di Brindisi attraverso un ordine del giorno.

L’iniziativa sarà promossa da Forza Italia in tutti i comuni italiani e vede coinvolti attivamente tutti i coordinamenti cittadini, compreso quello di Brindisi.

“Nei giorni scorsi – aggiunge Ernestina Sicilia, coordinatore cittadino di Brindisi di Forza Italia – è stata lanciata l’iniziativa per rispondere alla strumentale posizione assunta da De Magistris, sindaco di Napoli, in occasione delle manifestazioni e dei violenti scontri di piazza avvenuti in città l’11 marzo. Il Partito di Brindisi ritiene opportuno manifestare il sostegno alle forze dell’ordine e lo faremo sia attraverso la discussione provocata in Consiglio comunale sia con altre iniziative come quella del Security Day organizzata appena poche settimane fa a Brindisi”.

TESTO ODG

ENCOMIO ALLE FORZE DELL’ORDINE

Ordine del giorno

Il Consiglio Comunale di Brindisi

Premesso che

  • l’articolo 21 della Carta Costituzionale al primo comma recita:” Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”;
  • tale previsione normativa Costituzionale sottende alla libertà di esprimere sostanzialmente i propri convincimenti, le proprie ragioni e le proprie idee;
  • la giurisprudenza costituzionale ha definito la libertà di espressione come: ” la pietra angolare dell’ordine democratico” in quanto ” condizione del modo di essere e dello sviluppo della vita del Paese in ogni suo aspetto culturale, politico, sociale”;

Rilevato che

  • lo scorso 11 marzo la città di Napoli ha vissuto scene di vera e propria guerriglia urbana ad opera di sedicenti “antifascisti” che, in tute nere e con caschi integrali, hanno messo a ferro e a fuoco proprio quella città che ritenevano voler tutelare, provocando viceversa ingenti danni all’intero quartiere di Fuorigrotta, distruggendo auto, vetrine di esercizi commerciali ed arredo urbano;

Considerato che

  • gli operatori delle forze dell’ordine, con sacrificio e straordinario senso del dovere, nel rispetto delle regole d’ingaggio non si sono risparmiati per tutelare quello Stato per il quale lavorano e dal quale non sempre ottengono pari attenzione e riconoscimento ed hanno difeso a testa alta quel diritto costituzionale della libertà di espressione;
  • numerosi sono stati i tutori dell’ordine che, nei violenti scontri, sono risultati colpiti e feriti da una violenza cieca e gratuita che evidentemente ha superato i limiti della espressione della pur comprensibile contestazione per divenire vera e propria aggressione nei confronti degli uomini e delle donne della polizia e dei carabinieri;

Ritenuto che

  • proprio a quegli uomini ed a quelle donne in divisa ogni cittadino deve non solo la propria incolumità, ma soprattutto il rispetto di quel dettato costituzionale che ad ognuno, nel rispetto altrui, deve garantire la libertà di espressione;
  • la riconoscenza nei confronti delle forze dell’ordine va esercitata anche con atti e prese di posizione concrete che diano il senso della gratitudine che si deve a chi mette a rischio la propria incolumità per difendere la nostra ed ancor di più i valori espressi dalla nostra Carta Costituzionale;

Impegna

  • il Sindaco e la Giunta ad adottare iniziative che valorizzino il lavoro e l’esempio delle forze dell’ordine;

· il Presidente del Consiglio comunale a formulare personalmente ai vertici locali della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanzia e della Polizia locale un plauso per l’abnegazione ed il senso del dovere che gli uomini e le donne in divisa quotidianamente esprimono a tutela  dei diritti costituzionalmente sanciti.




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