“Da 1000 a 1648, non si muove una foglia”

A Fasano pare c’abbiamo fatto cosi l’abitudine alle chiacchere, che oggi si dichiara che l’Ospedale sarà FORSE finito con un ritardo di 2 anni, eppure non si muove una foglia.

Dai 1000 giorni sventolati il 26 Settembre 2018, con una cerimonia pagata dai fasanesi, ne passeranno 1648 sino all’Aprile 2023. Senza ospedale. Zitti zitti, e buoni buoni.

E poi ci saranno altre scuse e altri comunicati stampa, perché tutti lo sappiamo in fondo che dal finire i muri di un ospedale al consegnarlo ai malati, tra appalti per le forniture e nomine per le assunzioni passeranno altri giorni, altri anni.

Senza contare tutti quelli passati prima del 26 settembre 2018, in cui per anni siamo stati costantemente ricattati con la chiusura dell’Umberto I. Quelli li abbiamo dimenticati.

Ci hanno ingannato, ci ingannano, ci inganneranno, e addirittura qualcuno gli crede, e difatti non si muove una foglia.

Eppure mi sbaglio o c’è una pandemia?
Si parla di tutela della Salute in modo martellante, assillante, quasi persecutorio, si gestiscono miliardi.
Gli ospedali si dovrebbero costruire, in fretta pure, invece non si muove una foglia, chissà perchè.

L’inganno è evidente, per tutti, soprattutto per noi fasanesi, difatti Martina Franca, Monopoli, Ostuni, Francavilla Fontana se lo sono tenuti stretto l’ospedale.

Da Noi invece, non si muove una foglia, e dovremmo iniziare a chiederci perchè.

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