Lo scorso weekend si è svolta ad Assisi l’Assemblea Elettiva Ordinaria Nazionale del Centro Sportivo Italiano (CSI) per il rinnovo delle cariche nazionali. Con un consenso schiacciante del 97,15% (10.590 voti su 10.901), Vittorio Bosio è stato riconfermato presidente nazionale per il quadriennio 2024-2028.
Durante l’assemblea, che ha visto la partecipazione di 122 delegati provenienti da tutta Italia, è stato anche rinnovato il Consiglio Nazionale, tra cui spicca l’elezione del pugliese Ivano Rolli, presidente regionale uscente. Rolli, 43 anni, è un giornalista pubblicista e imprenditore nel settore dell’editoria e della comunicazione, con un lungo percorso all’interno del CSI, iniziato all’età di 15 anni. Nel corso della sua carriera associativa, ha ricoperto ruoli di rilievo a livello provinciale e regionale, fino a diventare presidente regionale nel 2016, carica che ha mantenuto fino alla conclusione del mandato poche settimane fa.
La sua gestione ha portato una significativa crescita del CSI in Puglia, rafforzando la collaborazione con le istituzioni locali e consolidando il rapporto con la Chiesa, di cui l’associazione è parte integrante come realtà di aggregazione laicale.
L’Assemblea, intitolata “Protagonisti del domani. Nello sport e nel Paese”, è stata inaugurata con l’intervento del Cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI, che ha sottolineato il valore educativo dello sport: «Se ci alleniamo con il Signore, riusciremo a rendere i giovani protagonisti del domani nella partita della vita».
Oltre all’elezione di Ivano Rolli, sono stati riconfermati il Vice Presidente Nazionale Marco Calogiuri (Lecce) e il Procuratore Associativo Nazionale Dario Murra (Mesagne), mentre Francesco Cavallo (Ostuni) entra nel collegio dei Revisori dei Conti Nazionali.
L’Assemblea ha rappresentato un momento fondamentale per delineare il futuro del CSI, ribadendo il suo ruolo chiave nella promozione dello sport come strumento di crescita e inclusione sociale.