Creazione comitato Contrade Giambattista e Schiavone

In data tredici settembre duemiladiciannove si è costituito ufficialmente il comitato “Contrade Giambattista e Schiavone”. Diversi cittadini residenti nelle contrade marginali al quartiere Sant’Elia, dopo essersi riuniti e aver discusso delle problematiche comuni, hanno sottoscritto e formalizzato l’atto costitutivo e lo statuto del neonato organo di rappresentanza.

Il comitato, da statuto, ha lo scopo di difendere la qualità della vita e gli interessi degli abitanti delle contrade periferiche sorte spontaneamente a partire dagli anni 80, puntando ad un ottimale assetto e ad una corretta ed equilibrata gestione del territorio.

Il Comitato opera con riferimento alle problematiche che interessano i comparti Giambattista, Schiavone e Sant’Elia Ovest secondo la perimetrazione definita dalla variante di recupero urbanistico che la regione Puglia ha approvato agli inizi degli anni duemila.

Il Comitato non ha scopo di lucro, non persegue fini o interessi partitici ed è comunqueindipendente da qualsiasi altra istituzione. Può coordinarsi con altri comitati di territori limitrofiper il conseguimento di scopi comuni.

Il comitatonon è chiuso e la partecipazione è aperta a tutti i cittadini, residenti e non, che vogliano farne parte.

Le contrade periferiche sono una realtà ormai consolidata del nostro territorio. Sorte negli anni 80 aspettano ancora che vengano normalizzate moltissime situazioni di carattere generale.

Nate abusivamente per diverse esigenze abitative e non per mera speculazione, hanno aderito nel corso degli anni a diverse sanatorie, rispettivamente le leggi di condono del 1985, 1994 e 2003.

Di fatto sono ancora in attesa del rilascio della concessione edilizia in sanatoria che sancirebbe la fine di un iter burocratico che in alcuni casi va avanti da ormai 34 anni.

Il comitato ha la volontà di instaurare un dialogo costruttivo con gli enti che governano il territorio, mettendosi a disposizione e interagendo in maniera propositiva per la risoluzione di problemi annosi quali l’impossibilità di allacciarsi alle esistenti reti idriche e fognarie, l’assenza di illuminazione pubblica e l’assenza di servizi normalissimi e imprescindibili che ad oggi vengono elargiti solo in parte.

Non è dunque obiettivo del comitato alzare mura o innescare dinamiche di scontro che porterebbero a ulteriori intoppi e ritardi spiacevoli nella risoluzione dei problemi.

Molte sono le idee e le iniziative che i residenti vogliono portare avanti. Cercheremo di essere guida e voce di tutte le famiglie che risiedono nel perimetro delle contrade.

Con la speranza che possa instaurarsi un dialogo proficuo e fattivo con l’amministrazione attuale e con quelle che dovessero subentrare in futuro, sicuri che la situazione sia prossima ad un punto di svolta, offriamo il nostro bagaglio di conoscenza e la nostra esperienza affinché si possa voltare pagina.

Le contrade possono rappresentare una risorsa, un’opportunità di riqualificazione dal basso che un nuovo modello di sviluppo potrebbe avere. Basta saperne cogliere il potenziale.

Chiunque volesse ricevere maggiori informazioni o volesse aderire al comitato, può chiedere di essere inserito nei canali di comunicazione scrivendo una mail all’indirizzocontrada.giambattista@gmail.com o all’indirizzo di posta elettronica certificatacontrada.giambattista@pec.it

O in alternativa potete consultare la pagina facebook all’indirizzo: https://www.facebook.com/Comitato-Contrade-Giambattista-Schiavone-108574930535220/

Il consiglio direttivo:

Tateo Antimo, Presidente e consigliere

Stano Valerio, Vicepresidente e consigliere

Bissante Antonio, Segretario e consigliere

Tardio Luigi, Tesoriere e consigliere

Stampacchia Luigi, consigliere

Greco Lucia, consigliere

Altavilla Maria,consigliere

Altavilla Angela, consigliere

Catanzaro Grazia, consigliere

Boccadamo Rocco, consigliere.

 

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