Approvata il 13 dicembre dalla Commissione Bilancio della Regione Puglia la proposta avanzata dal consigliere Maurizio Bruno per finanziare con 400mila euro l’anno il nuovo corso di laurea in Medicina e Ingegneria Biomedica a Brindisi. Questo percorso formativo sarà inserito nell’offerta dell’Università del Salento, rafforzando il legame tra il territorio brindisino e il polo accademico leccese.
I fondi, una volta stanziati, copriranno i costi del personale docente convenzionato con la Asl di Brindisi e l’organizzazione dei corsi nelle professioni sanitarie, come quello per tecnici di laboratorio.
Maurizio Bruno ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, che rappresenta un’opportunità per i giovani di studiare in loco senza dover abbandonare il territorio. Inoltre, il consigliere evidenzia come il corso potrebbe potenziare il sistema sanitario locale e favorire la ricerca e l’innovazione, grazie alla sinergia con le realtà già attive nel settore biomedico e farmaceutico nella Cittadella della Ricerca.
Con questo passo fondamentale, si attende ora l’approvazione definitiva da parte del Consiglio Regionale, prevista nei prossimi giorni. Questo progetto rappresenta una straordinaria occasione di crescita per Brindisi e per tutta la Puglia.
E’ doveroso esprimere rispetto e stima al consigliere regionale Maurizio Bruno per l’azione svolta finalizzata alla istituzione in Brindisi del corso di laurea in Medicina e Ingegneria Biombiomedica. Condivisibili sono le ricadute
positive espresse per detta istituzione che consentirà ai giovani, evitando i numerosi ed onerosi disagi di frequentare i corsi universitari fuori sede, il non abbandono del territorio per motivi di studio. Ed ancor più non trascurabili appaiono le favorevoli conseguenze per un diverso approccio sul piano del settore sanitario e della ricerca scientifica e farmaceutica che già operante nella provincia brindisina potrà estendersi nella intera Regione. Sull’argomento può solo aggiungersi la raccomandazione al suddetto consigliere che l’attivata azione abbia il seguito sperato dalla Comunità.
Brindisi, 15/12/24 Dott. Francesco Leoci