La wave elettronica invade Corigliano d’Otranto sabato 28 dicembre a partire dalle ore 21.00: all’interno dell’ex mercato coperto, verrà presentato e fatto ascoltare il nuovo volume di “Dischi Spranti”, l’etichetta discografica fondata da Max Nocco e Marco Erroi.
L’ascolto del disco è piuttosto diverso dal solito poiché non verrà prodotto in cassa ma in cuffia, sottoforma di “Silent Party”, un’esperienza innovativa, intima e personalizzata sviluppatasi intorno agli anni 2000.
Max Nocco ha risposto ad alcune domande in quest’intervista che segue.
Come nasce l’idea di Dischi Spranti?
L’etichetta è gestita sia da me che da Marco Erroi, un altro DJ e produttore. Nasce nel 2023 insieme alla prima compilation, “Dischi Spranti Volume 1”, con dentro altri 8 produttori di musica elettronica salentina che circolano nell’area dell’elettronica generale, ognuno con il suo genere. Ci sono 8 pezzi con produttori come Populous, Francesco Fisotti, Michele Mininni, Marcello Napoletano, Franza, Wonderboy, Queemose e Kamaji che ci donato dei loro pezzi inediti e abbiamo creato, così, il primo disco.
Nel 2024 è uscito il secondo volume, sempre con all’interno produttori di musica elettronica locali, però questo è più rivolto alla dancefloor. Abbiamo voluto che ognuno immaginasse la sua pista da ballo con un quattro quarti: chi techno, chi house, chi deep house e anche tribal. Ci sono pezzi di Marco Santoro, Buck, Giorgio Luceri, Mhadan, gold Fingers, e un pezzo mio.
Le copertine sono curate da Massimo Pasca, artista salentino di fama nazionale, che ha illustrato sia le copertine che il logo di Dischi Spranti.
La prima è più complessa di quella del secondo volume, alla quale abbiamo voluto dare un taglio più minimale e da club, giocando con l’arancione, l’azzurro e ovviamente il nero, da un taglio più elettronico.
“Spranto” è un termine che deriva dal dialetto salentino e non ha una traduzione o un significato vero e proprio. Da queste parti, “spranto” è qualcosa che gira fra il verace e il grezzo, una cosa vera e autentica in tutte le sue sfaccettature. Sostanzialmente, è quello che facciamo noi quando spaziamo fra i generi per i nostri DJ set (miei e di Marco Erroi), questo è il nostro essere “spranti”.
Abbiamo in mente tanti altri volumi, potrebbe essere una cosa capace di andare avanti quasi all’infinito. Ci sono tantissimi produttori e DJ nel Salento, che producono giornalmente pezzi anche per altre etichette, ci sono ancora dei nomi rimasti fuori e che contatteremo.
La scelta di Dischi Spranti nasce semplicemente dal fatto che sia io che Marco Errori producessimo musica elettronica e abbiamo deciso di far nascere l’etichetta e coinvolgere anche altri produttori salentini. Ciò non toglie che un giorno potremmo anche produrre un artista di Taranto, o di Milano. Non vorremmo fermarci solo al Salento ma espandere i confini il più possibile.
Perché la scelta di un Silent Party per la presentazione del disco?
É stata un’idea di Magma APS, associazione culturale che dal 2021 gestisce la biblioteca di Corigliano d’Otranto e che organizza l’evento di domani insieme a Cool Club, all’interno dell’ex mercato coperto di Corigliano, nel centro del paese, nei pressi della villa comunale. L’ascolto in cuffia, ovvero come si svolge un Silent Party, è un escamotage per cercare di tirare fino a tardi e non creare fastidio di musica forte senza disturbare nessuno.
Il tutto sarà accompagnato dalle visual art di Massimo Pasca, la collaborazione del collettivo “Ficalindie”, un gruppo di ragazzi di Corigliano. Domani sera, io, Marco Erroi e Cesare Liaci di Cool Club, presenteremo il disco e parleremo di com’è nato il vinile: dopo questa presentazione ci sarà un DJ-set aperto a tutti.
Aurora Lezzi
do 4 stelle su 5 per la simpatia.