Continuano ad arrivare segnali benauguranti: ai brindisini piacciono i parcheggi di Via del Mare e Piazzale Spalato

BRINDISI – In vista dell’entrata in vigore del nuovo Piano della sosta, l’Ufficio Traffico, in collaborazione con il personale della BMS, sta effettuando delle indagini conoscitive sull’andamento dei flussi, con particolare attenzione alle aree parcheggio di Piazzale Spalato e del tratto finale di Via del Mare, dove una settantina di stalli – poiché inutilizzati – sono stati trasformati in gratuiti.

Ebbene, dai primi riscontri i risultati sembrerebbero superare le aspettative: nel corso della prima parte della giornata, infatti, si registra un tasso di utilizzo di tali stalli nella misura di circa il 90%, con i 70 stalli di Via del Mare che adesso appaiono sempre occupati. Rispetto a prima, dunque, si è notato un aumento di auto parcheggiate nelle due aree pari a circa 200 unità (su un totale di 400 posti totali a disposizione): numeri che significano un sensibile decongestionamento delle strade del Centro e che lasciano presupporre ulteriori incrementi allorquando verrà introdotta (dall’1 febbraio) la navetta di collegamento gratuita.

Un’inversione di tendenza che fornisce anche una chiave di lettura positiva in merito alle abitudini dei brindisini, che prima con la raccolta differenziata ed adesso con le nuove aree parcheggio a disposizione stanno dimostrando di possedere una malleabilità superiore rispetto alle credenze, perché mai sollecitata a dovere dagli organi di governo.

Giungono invece indicazioni discordanti dai residenti del Centro: alla soddisfazione palesata per il raddoppio degli stalli blu a loro disposizione (da 450 a 900), fa da contraltare una certa insoddisfazione dei residenti dell’area centrale, la cosiddetta zona rossa, in quanto gli stessi non avrebbero stalli a disposizione nelle immediate vicinanze e sarebbero costretti a parcheggiare presso via Santi e via Casimiro.

Essendo il Piano della sosta uno strumento dinamico, l’Ufficio Traffico certamente recepirà le indicazioni fornite dai cittadini e provvederà a porre rimedio alle criticità, nell’alveo del contemperamento di interessi che deve guidare queste attività.

 

 

 

Andrea Pezzuto
Redazione

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