BRINDISI – Venerdì 12 maggio, alle ore 20.15, presso il Grande Albergo Internazionale di Brindisi, sul Lungomare Regina Margherita, nell’ambito de “La via del Sentire” fondata da Luis Ansa, si terrà la conferenza internazionale dal titolo “La donna e il femmineo presente nel terzo millennio” tenuta dalla psicoterapeuta francese Sylvie Andreux e organizzata dall’Associazione culturale Inti.
Una proposta che si rivolge alle donne e agli uomini che desiderano, in questo millennio altamente tecnologico e “mentale”, approcciarsi alla vita attraverso l’esperienza che ognuno può fare della sensazione del proprio corpo, senza nessun intermediario. Il risveglio di questo “luogo sacro” e la scoperta della “sensazione” del corpo sono il primo passo all’interno di un lavoro che attinge alla sorgente di una delle più antiche tradizioni umane, la tradizione sciamano-tolteca dei Nagual.
La Via del Sentire è una proposta assolutamente nuova e libera che non dipende da alcun principio religioso, filosofico o psicologico. Recuperare il corpo, il suo mondo profondamente emozionale e sensibile è un’arte di vivere nel quotidiano.
A seguire, sabato 13 maggio, alle ore 13.00, presso il ristorante La Sciabica in via Thaon De Ravel, 33 si terrà un seminario di approfondimento con la condivisione di un pranzo (prenotazione obbligatoria chiamando i numeri 349 5401928 – 339 1338519).
Sylvie Andreux è psicoterapeuta. Vive con Luis Ansa per una ventina d’anni accompagnandolo nelle conferenze e negli atelier, sperimenta la via del corpo e le numerose proposte che le vengono fatte e che provengono dal mondo del Nagual e da quello estremamente femminile delle donne Tolteche. Oggi è responsabile della Via del Sentire in Europa.
Psicoterapeuta, crea una nuova terapia, la Terapia Sensitiva©, scaturita dalla Via del Sentire, una terapia al di fuori di ogni sistema o analisi, senza alcun legame con le psicologie conosciute.
Attraverso le conferenze in numerose città della Francia, del Belgio, della Svizzera, dell’Italia, dona a tutte le persone che lo vogliono, i mezzi, appartenenti alla Via del Sentire fondata da Luis Ansa, per approcciarsi alla sensazione del corpo e alla parte del mistero che esso contiene.
