BRINDISI – Coach Dell’Agnello, nel corso di una nostra intervista, disse che il pivot, probabilmente, avrebbe avuto come caratteristiche principali (se non esclusive) la propensione al rimbalzo e l’intimidazione, perchè i lunghi che coniugano anche un gioco in post basso viaggiano su cifre fuori portata per le casse societarie.
A fine agosto, però, le cose cambiano e può accadere che se hai pazienza puoi pescare a cifre ragionevoli pivot che abbiano anche mani buone e gioco in post basso, proprio come Cady Lalanne, atleta di 2,06 cm che dovrebbe essere ufficializzato dalla New Basket nelle prossime ore.
Il 25enne haitiano ha trascorso i suoi anni collegiali nell’università del Massachusetts, dove nel suo ultimo anno fece registrare 11,5 pt. e 9,5 rimbalzi, conditi da 2 stoppate di media. Come si può notare dai numeri, Lalanne è un grande intimidatore d’area ed un ottimo rimbalzista, anche offensivo, caratteristiche dettate dalla sua apertura di braccia, dal suo tempismo e dalla sua capacità di leggere le situazioni di gioco. Tali peculiarietà lo hanno portato – ai tempi del college – a realizzare buona parte dei punti su rimbalzo offensivo e sugli scarichi; in quel periodo Lalanne giocava prioritariamente situazioni di post basso e non aveva ancora nel tiro in salto un’arma efficace.
Terminato il college, è stato scelto al secondo giro dai San Antonio Spurs, che lo hanno “parcheggiato” nella lega di sviluppo. Qui Lalanne ha ulteriormente migliorato il suo gioco: seppure resti un giocatore che non crea molto per se stesso, il pivot haitiano ha messo su un affidabile tiro dalla media distanza ed un discreto tiro da oltre l’arco, caratteristiche che gli consentono di aprire le difese.
Pur non essendo un giocatore propriamente da post basso per via delle sua mani descritte come “non ancora forti” – circostanza che lo porta a farsi strappare qualche pallone di troppo – il giovane haitiano dispone comunque di un gancetto – nel quale spesso si rifugia – che risulta quasi immarcabile per gli avversari.
Inoltre, nonostante la sua stazza, Lalanne riesce a muoversi abbastanza bene su ambo i lati del campo, seppure a velocità sostenute – secondo gli scout americani – tende ad andare fuori controllo.
Altra qualità che gli viene attribuita – e della quale saranno particolarmente felici gli esterni e soprattutto Barber – è la capacità di portare ottimi blocchi.
Tra gli aspetti fisici da migliorare vengono segnalate la necessità di aggiungere forza nelle gambe e quella di irrobustire la parte superiore del corpo, così da reggere i contatti con i pivot dalla stazza superiore.
Lalanne, nell’ultima stagione, si è diviso tra Porto Rico e Cina, dove ha collezionato numeri simili a quelli di Samuels (17 pt. e 10 rim. il primo, 20 pt. e 7 rim. il secondo).
Per caratteristiche ricorda JJ Johnson (ex Pistoia e Cantù), seppure pare avere – al momento – minore esplosività ed un tiro meno solido. Il suo impatto nel campionato italiano potrebbe dunque risultare positivo poiché ha dimostrato nel corso della sua (breve) carriera di disporre di una buona capacità di lettura delle situazioni di gioco.
Di certo la squadra, con il suo arrivo, aumenta ulterioremente le proprie skills difensive e si candida per davvero ad assurgere al ruolo di una delle migliori difese della lega.
Andrea Pezzuto Redazione |