Il Sindacato Cobas partecipa domani, 24 Settembre, alle ore 11,00 all’incontro promosso in Prefettura a Brindisi dalla Task Force Regionale sulla Occupazione guidata dal Presidente della stessa, Leo Caroli, convocata per discutere della situazione alla ex GSE, ora divisa in due società Dar e Dcm dopo l’acquisto di un fondo americano.
Dalle ore 10,00 ci sarà un sit in di lavoratori Dcm e Dar sotto in Piazza Santa Teresa rivolto a denunciare la grave situazione occupazionale.
La divisione in due società ha determinato che nella Dar ci sono i lavoratori che all’atto dell’acquisto sono stati scelti come operativi, nell’altra società la Dcm raccoglie i lavoratori che furono collocati in cassa integrazione un anno e mezzo fa.
Il piano industriale presentato all’inizio con il famoso piano “Drago” da parte di Dema, società a cui era stata affidata la gestione, prevedeva che alla fine della cassa integrazione prevista per Febbraio 2021 ci fosse il quasi totale rientro di tutti o quasi gli oltre 200 lavoratori.
All’inizio i lavoratori furono divisi a metà, tra un centinaio che lavorava e altrettanti a casa.
Di fatto quel piano industriale è stato fortemente disatteso e la Dar si trova a lavorare solo con le commesse ex GSE, con forti preoccupazioni anche per chi ci lavora.
Intanto sembra che il fondo proprietario della fabbrica abbia cambiato i gestori e ci troviamo di fronte ad una nuova situazione le cui intenzioni le potremo conoscere solo durante l’incontro.
Il Sindacato Cobas crede fortemente che solo un forte fronte unico sociale , sindacale , politico della nostra città possa riuscire ad evidenziare che non possiamo essere esclusi da determinazioni per il comparto aeronautico a livello nazionale.
Dall’altra i reali proprietari speriamo portino in questa riunione un valore aggiunto di attività alle attuali commesse, che diventano sempre più risicate.
Per sottolineare questa grave crisi occupazionale il Sindacato Cobas appoggia il sit in organizzato dai lavoratori Dar e Dcm in Piazza Santa Teresa.
Il sit in serve a ricordare a ricordare ai politici che le riunioni fatte a sostegno del comparto aeronautico di Brindisi non devono perdersi tra le nebbie e concludersi con un nulla di fatto, abbiamo assoluto bisogno che avvenga il contrario.
Per il Cobas Roberto Aprile