Chiarimenti circa la situazione della Cardiologia-UTIC dell’Ospedale Perrino

In merito al comunicato diffuso dal rappresentante di una sigla sindacale riferito alla situazione della Unità Operativa Complessa di Cardiologia-UTIC dell’Ospedale Perrino di Brindisi, si vuole tranquillizzare innanzitutto l’utenza con le precisazioni che seguono.

Il personale non medico impiegato complessivamente nell’Unità Operativa comprende un coordinatore infermieristico, 60 infermieri, 8 operatori socio-sanitari, 2 ausiliari, che svolgono attività in Cardiologia (con 24 p.l.), in UTIC (8 p.l.), e negli ambulatori di Cardiologia ed Emodinamica. In caso di assenze lunghe (gravidanze, aspettative, ecc.) sono garantite le sostituzioni con acquisizione di personale a tempo determinato, cosa che non è consentita nel caso di assenza per ferie.  Trattandosi di un’unica Unità Operativa, per garantire la prioritaria tutela del paziente, il personale può essere ripartito in funzione dei carichi di lavoro all’interno della stessa.

Come in altri ambiti aziendali, il periodo estivo può far emergere situazioni di criticità, da considerarsi tuttavia situazioni contingenti e temporanee. Benché la Sanità sia stata segnata dai tagli alla spesa pubblica che hanno comportato anche il blocco del turn over, all’interno degli Ospedali si sta garantendo una dotazione organica in grado di soddisfare la continuità assistenziale e la gestione delle emergenze.

Dal 2017 ad oggi il Management, in accordo con la Direzione di Presidio e dell’Unità Operativa di Cardiologia-UTIC, ha analizzato le problematiche del reparto e ha provveduto a programmare i necessari interventi migliorativi, alcuni realizzabili a breve termine, altri che richiedono procedure complesse e tempi più lunghi.

Come sempre, la Direzione strategica è aperta al dialogo e al confronto con tutte le parti sindacali.

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