CGIL – CISL – UIL, sono impegnati da lungo tempo nella vertenza Santa Teresa,  soprattutto quando la Società, messa a dura prova dalle ridotte risorse della riforma Del Rio, aveva avviato la procedura di licenziamento collettivo. Pertanto dopo varie lotte e incontri, tutte le parti avevano condiviso un cronoprogramma per salvaguardare la forza lavoro.

L’accordo sottoscritto, a dicembre scorso, tra CGIL – CISL – UIL , la Società e Provincia, presso la presidenza regionale Task Force, si otteneva la revoca dei licenziamenti collettivi, un periodo di cassa integrazione,  formazione, rotazione dei lavoratori sulle residue attività e un Piano Industriale; tutte azioni tese a superare la crisi Aziendale.

Purtroppo il programma subiva un arresto per la mancata concessione dell’integrazione salariale e, non poche sono state le lotte dei lavoratori e il lavoro del sindacato territoriale, regionale e nazionale, in questi ultimi 4 mesi, per l’ottenimento odierno del Decreto Legge di approvazione dell’integrazione a favore dei lavoratori duramente provati da 4 mesi senza retribuzione, salvo esegui acconti aziendali.

A tal riguardo un ringraziamento a tutti gli attori che hanno positivamente lavorato, senza mai demordere, nemmeno quando alcuni sentenziavano la fine della società per la mancata concessione della cassa integrazione ma, l’azione sindacale e la determinante posizione  della Regione Puglia, in modo particolare della task force, dr Leo Caroli, ha portato il Ministero al Decreto Legge n.44, a sbloccare tale annoso problema.

CGIL – CISL – UIL ritengono importante la disponibilità di S.E. il signor Prefetto Dr Valerio Valenti al governo della vertenza e pronte ai confronti di merito, già chiesti,  per traguardare la crisi dell’azienda per ridare ai lavoratori la dignità lavorativa.

I Segretari Confederali Generali Territoriali

 CGIL                                       CISL                                       UIL                    

Firmato:                 A. MACCHIA                      A. BALDASSARRE                  A. LICCHELLO    

 

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