“Cerchiamo una famiglia per Sirio, un gatto dolcissimo e speciale, con una storia particolare”

Salve! Vi scrivo per farvi una richiesta particolare. Non so se sia possibile esaudirla, ma ve lo chiedo per non lasciare nulla di intentato. Vorrei diffondere un appello per trovare una famiglia a un gatto. La sua è una storia particolare, non è un gatto qualunque. Ve la racconto in breve. L’abbiamo trovato quasi morto, con una malattia virale chiamata Fiv, detta AIDS dei gatti, e parte del muso in necrosi, oltre a una zampetta che si trascinava dietro senza poterla usare. Le nostre chiamate ai vigili sono andate a vuoto, quindi abbiamo deciso di portarlo presso il nostro veterinario, che l’ha operato e salvato. Ora lui sta bene, si sta riprendendo, anche se il musetto ha una parte mancante e parte della zampetta malata non risponde più agli stimoli nervosi. Ma è vivo, ed è di una dolcezza indescrivibile. Ora si chiama Sirio. Noi lo terremmo senza indugio, ma abbiamo già un altro gatto, e purtroppo la malattia di Sirio è trasmissibile tra felini. Rischiamo ogni giorno di far ammalare il nostro gatto, infatti facciamo molti sforzi per tenerli separati. Ma questa è una situazione che non può durare per sempre. Siamo convinti che Sirio sia un gatto speciale, che meriti una vita migliore di quella che possiamo offrirgli noi, una famiglia che possa accoglierlo senza riserve, e che possa dedicargli tutte le coccole e le attenzioni di cui ha bisogno: cerca disperatamente il contatto umano. Purtroppo la delicata situazione di Sirio, unita al suo aspetto esteriore, scoraggia chiunque a prenderlo con sé, e le nostre pagine Facebook non hanno la visibilità necessaria a estendere il più possibile l’appello. Abbiamo anche provato più volte a contattare le associazioni animaliste della provincia di Brindisi, non per chiedere di prendere Sirio, ma solo per aumentare la probabilità di trovargli una famiglia, ma siamo stati bellamente ignorati. Stasera però ho avuto l’idea di fare un appello tramite altri canali, e ho pensato a voi. Spero che avrete il tempo di leggere questa storia, e se reputerete che sia fattibile pubblicare un appello potrò mandarvi delle foto di Sirio e se servono anche altri particolari del suo caso. Molte persone l’avrebbero lasciato morire, qualcuno gli avrebbe dato il sollievo dell’eutanasia, ma a mio parere l’unica cosa che ci distingue dalle bestie è la compassione, così ci abbiamo provato. L’abbiamo portato alle mani di una persona capace di salvargli la vita, e ora cerchiamo di portarlo a qualcuno che se ne prenda cura e che a sua volta si lasci pervadere dalla tenerezza, l’amore è la dolcezza che quel gatto può donare. Vi ringrazio per l’attenzione. Serena

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