BRINDISI – “Sono venuti da me, ieri, l’onorevole Nicola Ciracì, il sindaco (dimissionario) Angela Carluccio ed il padre di quest’ultima, ovvero l’ex sindaco di Brindisi Bruno Carluccio”.
Non ha peli sulla lingua il capogruppo di Impegno Sociale Carmelo Palazzo che, nonostante le sue condizioni di salute non ottimali, è più che carico e determinato che mai.
Dopo averci provato con Lino Luperti dei “Coerenti per Brindisi’ e non esserci riuscita, la maggioranza perde la faccia e ieri è andata a a bussare alla porta di Palazzo, il primo ad avere preso le distanze dalla coalizione che pure aveva sostenuto. Le voci relative a manovre di convincimento in corso, dunque, sono più fondate che mai, se – come ci riferisce Palazzo contattato telefonicamente – “si sono scomodati un onorevole, il sindaco Carluccio e Carluccio padre”.
Ma Palazzo è stato irremovibile: “Carmelo Palazzo è all’opposizione – dice – e resterà all’opposizione. Non ci sarà nessuna cosa al mondo che potrà farmi cambiare idea. Anzi, le dirò di più: ho già raccolto ben 75 nominativi tra medici, avvocati, commercialisti e professionisti in generale. Ho già pronte tre liste per le prossime amministrative”.
Ma cosa ha detto Palazzo ai tre? “Non cambio idea. Ho detto loro che questa amministrazione deve andare a casa. La mia posizione è irremovibile. Inutile continuare a parlarne”.
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Pamela Spinelli Direttore responsabile |
