Successo importante del Brindisi contro il Matera nell’anticipo serale del Fanuzzi, popolato da un foltissimo pubblico come da tempo non si aveva il piacere di vedere. L’occasione è stata data dall’impegnativo match contro i lucani di mister Ciullo, la formazione forse più in forma del momento. Le due squadre hanno dato vita a una partita non bella esteticamente ma interessantissima da un punto di vista agonistico, con un gioco spesso falloso e quindi frammentato, che è andato avanti a tratti, con una prevalenza brindisina interrotta brevemente a inizio ripresa con i materani protagonisti. Come spesso succede nelle partite casalinghe il Brindisi si trova a dover affrontare le difese arroccate degli avversari, non riuscendo così ad avere la giusta lucidità per concretizzare le occasioni da rete che si costruisce. Fortunatamente i biancazzurri hanno tra le loro fila un giovane giocatore che probabilmente, tra qualche anno, farà parte di qualche squadra importante; stiamo parlando di Malik Opoola, un 2004 che tutto sembra tranne che un under. Il ragazzo ha velocità, tecnica individuale, grinta e fiuto del gol e non a caso è in questo momento il capocannoniere con sette reti di cui tre nelle ultime due partite. Il suo continuo movimento è tale da mettere sempre in affanno il suo diretto marcatore ed è proprio grazie a questa sua caratteristica che il Brindisi è riuscito a scardinare la difesa materana, con un’azione ben costruita, che ha portato il neo entrato Dammacco a fornire il prezioso assist per Opoola che con freddezza superava Suma, il bravo portiere lucano. Il tempo per festeggiare è veramente poco perché l’attenzione dovrà essere rivolta all’anticipo di mercoledì prossimo in casa del Barletta, lo scontro al vertice che molti definiscono come il plausibile punto di svolta di questa stagione perché, in funzione del risultato, probabilmente si traccerà il futuro di questo campionato. Incrociamo le dita.
