BRINDISI – La platea storica dei lavoratori della Brindisi Multiservizi e delle aziende che operano nel settore ecologico è pressoché la stessa da anni, eppure da quando si è insediata la nuova gestione commissariale la musica sembra essere decisamente cambiata. Certo, le periferie (e non solo) presentano ancora ammassi di rifiuti di ogni genere, la raccolta differenziata deve ancora decollare, la litoranea e le contrade risultano – in alcuni tratti – ancora sporche, ma quello che sta accadendo in queste settimane, se paragonato alla situazione ereditata dalla reggenza commissariale, assume i connotati di una piccola impresa. Quest’oggi, in concomitanza dell’arrivo di tre navi da crociera, le operazioni di pulizia garantite dalla BMS e da Ecotecnica sono davvero eccezionali e restituiscono un’immagine di una città che, almeno nella sua parte centrale e nel suo litorale, risplende come non avveniva da anni.
Certo, sarebbe il caso che lo sforzo prodotto in questi giorni fosse considerato la norma e non un evento eccezionale, ma per compiere il salto di qualità è necessario un impegno maggiore da parte di tutti, ed in questo senso la Sub-Commissaria Danzì sta stringendo le maglie dei controlli sul personale di Ecotecnica e della BMS per verificare l’effettività del numero degli inidonei e degli assenti per malattia.
Per il momento, comunque, non possiamo che prendere atto dell’impegno profuso dalle parti e guardare al futuro con maggiore speranza rispetto al passato.
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Andrea Pezzuto Redazione |
Vuol dire che un Commissario fa più del sindaco e della giunta intera? Ok Teniamoci il Commissario ed non eleggiamo più persone inette.
Le foto che riguardano la pulizia della città non devono essere sempre e solo quelle del centro ma anche e soprattutto quelle delle periferie dove gli organismi preposti sono sempre assenti.