BRINDISI – Si è presentato alla città di Brindisi il nuovo vice sindaco, Francesco Silvestre. Personaggio indicato da Pasquale Luperti e condiviso da maggioranza ed opposizione; per la prima volta, una classe politica brindisina coesa? Così pare e ce lo auguriamo tutti.

Si è conclusa pochi minuti fa la conferenza stampa, presso la sala ‘Marino Guadalupi’ di Palazzo di Città, di presentazione di Francesco Silvestre a vice sindaco di Brindisi e di due nuovi assessori Raffaele De Maria e Michele Di Donna. Il primo, andrà a sostituire Cosimo Laguercia (attività produttive, agricoltura, politiche industriali, mercati cittadini, servizi annonari, commercio fiere e promozione dei prodotti tipici); il secondo, invece, prenderà il posto di Marina Miggiano (Politiche per lo sviluppo sostenibile, Programmazione economica, Politiche dell’Unione europea, Cooperazione internazionale, Attrazione di investimenti, Marketing territoriale, Informatica Area Vasta).

Molto soddisfatta, il sindaco Angelo Carluccio di potersi avvalere dell’esperienza e competenza di Silvestre: “Contenta di aver raggiunto un tassello così importante e prestigioso come quello della figura del vice sindaco – ha esordito il primo cittadino a latere della conferenza – ho anche distribuito alcune deleghe, perché mi piace poter condividere il lavoro che dev’essere sempre di squadra. Abbiamo ricevuto, per questioni interne, le dimissioni di due assessori (Miggiano e Laguercia, ndr), quindi, abbiamo nominato due nuovi assessori ai rispettivi rami, quali Di Donna e De Maria. La giunta è corposa ed il vice sindaco potrà supportare tutta la squadra. Mi auguro anche – ha proseguito la Carluccio – che rispetto a queste scelte si possa, in qualche modo, superare una serie di perplessità e di critiche che questa amministrazione, nonostante l’impegno che profonde giornalmente, continua a ricevere. Spero che la figura individuata a vice sindaco sia sinonimo di garanzia. Spero anche che venga apprezzata l’apertura di questa amministrazione nei confronti del vice sindaco, data la sua pubblica espressione di voto (ha votato Riccardo Rossi di Brindisi Bene Comune e Sinistra per Brindisi, ndr) ma che non riguardava certamente la mia persona. Sono convita che ogni persona debba essere valutata per le proprie qualità. L’avvocato Silvestre, dunque, è persona di spessore e qualità riconosciuta da tutti. Ci tengo alla mia squadra – ha continuato ancora – abbiamo progetti ed idee per portare avanti la città. Silvestre solo perchè non abbiamo trovato altro in giunta? Assolutamente no – ha, poi, concluso – abbiamo avuto la possibilità di scegliere questa figura di spessore condivisa da tutti”. carluccio silvestre

Breve, conciso, pacato, determinato e pratico. Con queste peculiarità, ci mette il volto l’avvocato Silvestre, che avrà tra le sue mani anche la delicata delega all’ambiente e rifiuti: “Affronto questa esperienza di vita con molto entusiasmo – ha esordito il neo vice sindaco – ed anche con un po’ di commozione. La problematica ambientale è un settore che, incerti versi, conosco già. Certo, Brindisi ne ha tanti di problemi ambientali e mi dovrò mettere a studiare ed a leggere tante e tante carte”. Silvestre sa che non sarà affatto facile ridare lustro a Brindisi: “Speriamo di riuscire a riportarla ad un livello accettabile. Ho tante deleghe gravose – ha proseguito – ma ci metterò il massimo impegno per non deludere la città. Chiedo, inoltre, che anche gli altri assessori ci mettano il mio stesso impegno. Appena mi insedierò – ha concluso – farò un sopralluogo presso la discarica di Autigno e l’unica soluzione sarà metterla in sicurezza. Enel? Bisogna proseguire la riconversione. Per quanto riguarda i rifiuti, aspettiamo la decisione del TAR dell’8 di novembre (il 7, invece, scade la gara, ndr)”.

Di Donna e De Maria puntano sul gioco di squadra: “L’unione della giunta è il punto di forza – hanno detto – da noi ci si aspetta molto e metteremo in campo la nostra esperienza “.

Tante criticità da affrontare e risolvere, dunque, con cui Francesco Silvestre avrà a che fare quotidianamente. Alla città non resta che confidare nella professionalità dell’avvocato e, nell’attesa, fare un grosso in bocca al lupo e l’augurio di un buon lavoro!

Tommaso Lamarina
Redazione

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