BRINDISI – Non riesce il colpaccio all’Enel in terra emiliana. La GrissinBon, invece, esce dalla crisi che la vedeva perdere per quattro gare di fila e spedisce Brindisi al quintultimo posto: 98-84 il finale.

E’ una partita che, vincendola, l’Enel avrebbe agganciato proprio Reggio Emilia in classifica a quota 18 punti. Invece, si ritrova ferma a 16 e deve guardarsi anche alle spalle. Sacchetti parte con Goss, Scott, Carter, Cardillo e M’Baye. Avvio di gara non bello di Brindisi. A pochissimi minuti dalla palla a due, la GrissinBon è già 13-7, con i soli 5 punti di Carter e 2 di Scott. I biancazzurri non giocano da e di squadra: 16-12. Dopo un primo momento di sbandamento e di maglie larghe in difesa, però, Brindisi si ricompone, costringendo Reggio Emilia a sbagliare di più. Intanto, fino a questo momento, Moore ancora sottotono. E’ una gara veloce, con tanti capovolgimenti. M’Baye porta Brindisi in parità 16-16, ma Polonara, da 3, chiude la prima frazione sul 23-19.

Il secondo periodo si apre con una bella sorpresa per Brindisi: si rivede in campo Donzelli, rimasto fuori a lungo per un brutto infortunio. Brindisi, per la prima volta, mette la testa avanti, grazie anche ad una superba tripla di Mesicek: 25-27. La partita si accende sempre di più. E’ la gara delle triple. Tante quelle messe a segno da una parte e dall’altra. Ma Reggio Emilia non ci sta e manda tutti negli spogliatoi sul 48-39 (25-20).

La ripresa si apre con una tripla di M’Baye: 48-42. Però, Brindisi sembra rimasta ancora negli spogliatoi. A penalizzare i brindisini sono anche i numeri: 9/22 da 2. Ma sono i tiri da 3 a fare la differenza. La GrissinBon ne realizza 8 su 13, mentre Brindisi fa 7 su 17. In questo momento è Della Valle il vero uomo-partita, con i suoi 18 punti. Ed Enel a -10: 58-48. Quella vista fino ad ora è una Brindisi disattenta in difesa. M’Baye da tre punti prova a far rifiatare i compagni: 60-51. Brindisi reagisce, ma occorre difendersi, e bene anche. Così, la GrissinBon sancisce il 68-58 (20-19) che fa terminare la terza frazione di gioco.

Negli ultimi 10 minuti, è uno 0-4 Brindisi e timeout GrissinBon: 68-62. Intanto, Agbelese, forse, si fa male. Polonara, invece, sta benissimo e si vede. Infatti, l’emiliano rimette a sedere l’Enel con una tripla: 73-62. Poi, una ingenuità difensiva di Scott fa allungare ancora le distanze a Reggio Emilia. Moore ingaggia un duello di triple con lo stesso Polonara, ma quest’ultimo impantana la partita in parità. Mancano tre minuti ed è 84-73. Cervi spadroneggia sotto canestro, grazie ai suoi 216 cm, e per Brindisi non ce n’è. Azione da tre punti per M’Baye, che riporta i suoi al -6. Ma a Brindisi manca solo la difesa. Così, dopo gli ultimi 2 minuti di agonia biancazzurri, la partita dice Reggio Emilia 98 e 84 Brindisi.

L’Enel ha avuto una reazione solo nel terzo quarto, anche se 84 punti sono stati messi a segno. E’ la difesa che proprio non va. Brindisi continua a soffrire i rimbalzi difensivi: 20 e Reggio Emilia 27. M’Baye (19) e Carter (17) hanno fatto il loro. Anche Goss (14) e Moore (13) sono stati utili. Chi, invece, non riesce a venirne a capo è Scott. Non solo per i suoi deludenti e miseri 7 punti o per i 5 falli commessi, ma perchè è avulso dal gioco, lontano dal fantasista che siamo soliti vedere. Dall’altra parte, però, hanno giganteggiato Polonara (25) e Della Valle (20). Inoltre, la GrissinBon aveva un strepitoso Cervi, che ha fatto il 100% da due e 3/4 dalla lunetta.

Sacchetti, ora, dovrà seriamente farsi sentire e trovare quanto prima i pezzi di un puzzle quasi tutto da ricomporre. Che l”abbordabile’ partita casalinga di domenica, contro l’Openjobmetis Varese, possa segnare finalmente la svolta, proprio dinanzi al pubblico amico? Non ai posteri l’ardua sentenza, ma ai giocatori.

Tommaso Lamarina
Redazione

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