Non riesce la Happy Casa Brindisi a vincere in Turchia contro il Pinar Karsiyaka ed accedere alle finaleight di Champions League. Il punteggio finale (107-88) non ammette repliche nelle premia la compagine turca che vince meritatamente nella partita clou della competizione. La New Basket Brindisi ha sofferto per tutti i 40 minuti l’attacco ospite concedendo troppo in fase difensiva e non avendo il solito apporto da alcuni uomini chiave. A scusante dei giocatori biancoazzurri la quinta trasferta consecutiva nel giro di due settimane tra impegni di campionato e coppa che, probabilmente, hanno tolto energie fisiche e mentali ai ragazzi di coach Vitucci. Anche stasera assente D’Angelo Harrison che, con il suo talent, avrebbe potuto dare un grosso contributo alla causa dei salentini.
Nel primo periodo Willis mette a segno i primi 5 punti ma il Pinar replica con il pivot Morgan e l’ex Henry che, con due triple porta il punteggio sul 14-7. Brindisi è distratta e lascia il fianco ai padroni di casa che trovano un ispirato Taylor e chiude il quarto sul + 4 (28-24). Nel secondo periodo coach Vitucci schiera un quintetto con meno tecnica ma più grinta con Krubally che aggredisce le caviglie degli avversari. Udom, in entrata, porta i suoi avanti di tre punti (36-39). La Happy Casa Brindisi però si blocca in attacco e concede molto in difesa. Tony Taylor prende in mano la partita e realizza 10 punti di seguito sia entrata (con fallo) che con il tiro da fuori (21 per lui all’intervallo). Brindisi appare poco concentrata ed i turchi piazzano un break di 13-0 chiuso da Perkins con un libero ed un canestro più fallo. Il Pinar però chiude in doppia cifra all’intervallo sul 53-43 dopo un primo tempo di grandissimo livello e di ottime percentuali al tiro.
Nel secondo tempo il Pinar continua a produrre gioco mentre i pugliesi non riescono a difendere con la consueta aggressività. Morgan, Henry ed il solito Taylor allungano sino al +18 (71-53) ed un abulico Thompson si siede in panca con 4 falli commessi. Nei minuti finali di quarto Brindisi prova a ridurre il gap e con Bostic e Zanelli riducono il vantaggio chiudendo sull’ultimo riposo con il punteggio di 83-71.
Negli ultimi dieci minuti la Happy Casa Brindisi si schiera a zona ed in attacco prova ad essere più precisa. La reazione ospite produce buoni dividendi con Gaspardo che da sotto realizza il canestro del – 6 (85-79). La reazione del Karsjaka non si fa attendere ed il talento di Morgan respinge con vigore il ritorno dei viaggianti. Henry, da 7 metri, sigla il punto del 96-82 e chiude virtualmente i giochi a tre minuti dalla fine. Brindisi è stanca ed il divario si allunga ulteriormente sino al 107-88 che premia la squadra turca mentre Brindisi esce dalla coppa a testa alta anche se rimpiange le troppe occasioni perse nei turni precedenti.
Rimane, per la società del Presidente Marino, la bella esperienza vissuta nella seconda competizione europea anche se, a questo punto, erano tanti i tifosi che speravano nel passaggio del turno.
La squadra domani farà ritorno in puglia per preparare al meglio il big match di domenica sera contro l’Armani Milano. Un match che, in casa di vittoria, porterà la Happy Casa Brindisi in vetta al campionato di LegaA.
Pinar Karsiyaka – Happy Casa Brindisi 107-88 ( 28-24, 25-19, 30-28, 24-17)
Pinar: Birsen 4, Morgan 20, Kennedy 21, Taylor 30, Henry 13, Tuluoglu n.e., Agva n.e., Erden 4, Bitim n.e., M’Baye 10, Sonsirma 0, Yildirim 5. All. Sarica
Brindisi : Bostic 28, Zanelli 11, Visconti 3, Bell 7, Willis 12, Krubally 4, Gaspardo 4, Thompson 7, Cattapan n.e., Udom 2, Perkins 10. All. Vitucci
Arbitri : Aleksandar (SRB), Yohan (FRA), Luis (ESP)
Foto : sito championeleague
Dario Recchia
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