BRINDISI – Due squadre che devono confermare quanto fatto finora. L’Enel, consolidare il quinto posto e mettere distanza con le inseguitrici. La Sidigas, invece, l’ottima terza posizione, dietro Reggio e Milano.
Sacchetti ritrova Scott che, però, lascia in panca in fase precauzionale, e non convoca English. Così in campo: Moore, Goss, Joseph, M’Baye e Carter.
Pronti, via e Sidigas apre con una bomba da 6,75 e con un parziale di 5-0. Enel firma, a sua volta, un parziale di 0-4 ed è 5-4, dopo 3 minuti. Si capisce subito che sarà una partita giocata sulla scorta dell’agonismo. La Sidigas è una squadra molto aggressiva in attacco ed in difesa e l’Enel, per ora, non riesce a trovare le contromisure: 12-8. Il primo periodo di gioco è da ritmi forsennati, ma Brindisi pare tenere bene botta e si va in panchina sul punteggio di 20-15. La differenza è nei canestri dalla lunga distanza: 4/9 per Avellino e 1/5 per l’Enel.
Dopo appena una manciata di secondi dall’inizio del secondo periodo, Agbelese è già a quota 3 falli commessi. Andrea Zerini, invece, si presenta alla sua ex squadra con una dolorosissima tripla: 25-18. Carter riporta a -3 il ritardo di Brindisi (11 punti per lui): 25-22. Un errore di Moore in attacco ed Avellino ne approfitta: 33-26. Enel è in trans. Avellino si porta a +12 a 48” dalla fine: 40-28. Si va al’intervallo lungo sul pesante 40-30.
Foto di Francesco Dario
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