Art. 1 interviene sul bando luoghi comuni

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota di Teodoro Piscopiello, Damiano Sciarra e Francesca Donnicola, componenti Coordinamento Cittadino Art. 1.

Ammontano a “10 milioni di euro”  i fondi stanziati dalla Regione Puglia per il bando “Luoghi Comuni” che finanzierà progetti di innovazione sociale proposti da organizzazioni giovanili (associazioni, cooperative e imprese) da realizzare in spazi pubblici.

“Luoghi Comuni”, attraverso la mappatura del patrimonio pubblico sottoutilizzato, mette in rete giovani ed enti pubblici (non solo i Comuni) che vogliono valorizzare il proprio patrimonio nella stragrande maggioranza dei casi letteralmente dimenticato.

Il bando prevede che le stesse organizzazioni giovanili possano segnalare uno spazio non inserito nella piattaforma di “Luoghi Comuni” e candidare un progetto di innovazione sociale da realizzare al suo interno.

Offrire ai giovani l’opportunità di dare sfogo alla loro creatività, di “imparare-facendo” e di migliorare i territori coinvolgendo le comunità locali,  è un’iniziativa delle Politiche Giovanili della Regione Puglia che potrà produrre una ricaduta positiva sulla fascia della popolazione brindisina maggiormente colpita dalla disoccupazione e dal disagio.

Sarà indispensabile che la stessa Regione si faccia carico di pubblicizzarla tra i giovani pugliesi ma, soprattutto, tra gli enti che dovranno mettere i beni a disposizione collaborando per favorire la presentazione dei progetti.

In città sono tanti i beni in buono stato dove potrebbero realizzarsi attività di rilevanza sociale e di pubblica utilità.

I giovani del movimento ART. 1, ne hanno individuati ben “quattro” sui quali presentare altrettanti interessanti proposte di utilizzo ; tra questi l’Ostello della Gioventù (da poco passato dalla regione al Comune di Brindisi), gli ex uffici INPDAP al rione Santa Chiara, il centro di formazione del consorzio ASI e il Bastione di Porta Mesagne, tutti immobili in buone condizioni ma che , laddove dovesse perdurare lo stato di abbandono  , correrebbero il rischio di essere irrimediabilmente deturpati e compromessi  dalla mancata vigilanza contro furti e atti vandalici e dalla mancata manutenzione ordinaria.

Nella sede di ART. 1 in Via De Flagilla n. 30, i giovani interessati al bando potranno confrontarsi con i responsabili provinciali ed iniziare ad abbozzare i primi progetti.

Brindisi nella graduatoria di questo bando dovrà esserci ; ART. 1 garantirà il supporto dei suoi consiglieri regionali affinché l’opportunità possa essere colta dai giovani di tutti i Comuni della Provincia di Brindisi.

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