Arriva la manifestazione Out_Chiostri

BRINDISI – OUT_CHIOSTRI 2018 è evento organizzato dall’Associazione  Diecieventotto – Manifesto per la Cultura  e dalla  sezione di Brindisi della  Società di Storia Patria per la Puglia  col patrocinio del Comune di Brindisi e il concorso di enti, istituzioni culturali, associazioni e scuole della città.

OUT_CHIOSTRI, come già l’edizione 2018 di IN_CHIOSTRI intende approfondire, a 50 anni da quella “stagione”, i tanti volti, aspetti ed espressioni, nonché i riflessi negli anni che seguirono, del  Sessantotto. Stagione di imprevedibili e inaspettate dinamiche socio culturali che cambiarono alla radice i “segni e le espressioni” dei costumi, dell’economia, della comunicazione, della politica, delle arti, delle fedi, dell’organizzazione della vita quotidiana e sociale. Con il solidale apporto diItalia Nostra – BrindisiMIBACT – Archivio di Stato di BrindisiFondazione Nuovo Teatro VerdiHistory Digital Library, BrindisiMedieval Fest, BrindisiAssociazione Vola Alto, BrindisiLiceo Scientifico Fermi MonticelliPolo bibliomuseale di Brindisi     Si prevedono i seguenti appuntamenti di approfondimento del tema:La banana, la mosca e la candela. 14 dicembre 2018.Palazzo Granafei Nervegna. Ore 17.30.Arti visive e musica pop. Cinquant’anni di copertine (1968 – 2018). Intervento di Domenico Saponaro.In collaborazioone con Italia Nostra, Brindisi.La conferenza, organizzato in collaborazione con Italia Nostra – Sezione di Brindisi, nasce come seminario universitario tenuto presso l’Università del Salento nel novembre del 2017. Le vicende e le manifestazioni dell’arte contemporanea a partire dagli anni ’60 del secolo scorso si sono spesso incrociate con quelle della musica pop: i grandi maestri del ‘900, gli  street artists, gli sperimentatori delle  visual arts  variamente interpretate si sono volentieri confrontati con i 12’ della copertina del disco in vinile e con i suoi contenuti. Da Salvador Dalì a Andy Warhol e Roy Lichtenstein, da Keith Haring a Banksy, da Joan Mirò a Jeff Koons, fino alle più giovani leve, tanti artisti hanno firmato le copertine dei dischi di grandi autori della storia della musica pop.Un altro sguardo. Trent’anni di reportage nella fotografia di Nancy Motta. Conversazione con Lele Amoruso.Sala convegni del palazzo Granafei-Nervegna, Brindisi. 17 dicembre 2018. Inizio ore 18.30.Fabbriche. Lavoro. Bologna. Teatro. Balcani. Albania. Montenegro. Puglia. Kosovo. Iraq. Curdi. Israele. Cisgiordania. Chapas. Armenia. Europa. Ferrovie del Sud Est. Brindisi. Petrolchimico. Acqua. Mesagne. Stabilimenti vinicoli. Pescatori. Agricoltori. Pastori. Cina. Benevento. Napoli. San Giovanni al Sepolcro.Io c’ero al festival internazionale dei poeti di Castelporziano del 1979.Un racconto in forma di monologo, di e con Mimmo Tardio. Con video e canzoni dell’epoca.Liceo Scientifico Statale “Fermi-Monticelli”di Brindisi. 19 dicembre 2018. Inizio ore 10.00.Palazzo Granafei Nervegna. 19 dicembre 2018. Inizio ore 18.00.A Roma l’assessore Renato Nicolini si è inventata “L’estate romana”, prototipo di tutte le estati all’insegna della cultura in Italia e nel 1979 ha organizzato il più grande  happeningpoetico del mondo, sulla spiaggia di Castelporziano. Vi arrivano i poeti della  Beat Generation, Allen Ginsberg, Evgeny Evtushenko, William Burroughs e gli italiani Dacia Maraini, Ignazio Buttitta, Milo De Angelis, Maurizio Cucchi, Sebastiano Vassalli e tanti altri. Un giovane poeta vi arriva per leggere sue poesie e per scrivervi un articolo. Succede di tutto, ragazze e ragazzi nudi, poeti maltrattati, bottigliette di vetro che volano, il palco che alla fine crolla forse sulla poesia e sul sogno del ’68. Il racconto sarà intercalato con immagini e canzoni in video: Claudio Lolli, Francesco de Gregori e Stefano Rosso, e spezzoni dal film di Anderman su Castelporziano.Proiezione del film Midnight in Paris.Palazzo Granafei Nervegna. 28 dicembre 2018. Inizio ore 18.00.Regia di Woody Allen. Un film con Owen Wilson, Rachel McAdams, Michael Sheen, Nina Arianda, Kurt Fuller, Tom Hiddleston. USA, Spagna, 2011. Gil e la sua futura sposa sono in vacanza a Parigi. Gil è già stato nella Ville Lumiêre e ne è da sempre affascinato. Lo sarà ancor di più quando una sera, a mezzanotte, si troverà catapultato nella Parigi degli Anni Venti con tutto il suo fervore culturale. Farà in modo di prolungare il piacere degli incontri con tutto ilmilieuculturale del tempo cercando di fare in modo che il ‘miracolo’ si ripeta ogni notte. Il Gil alleniano è affamato di quella cultura europea di cui da buon americano si sente privo ma ha lo sguardo costantemente rivolto all’indietro negandosi uno sforzo costante per cercare nel presente le ragioni del vivere e del creare.

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