Antonucci (FI): “La Regione eroghi borse di studio per le specializzazioni dei medici neolaureati”

In questa lucida analisi sulla sanità pubblica del nostro territorio, il presidente dell’ordine dei medici, Arturo Oliva, spiega come il sottodimensionamento dell’organico medico e infermieristico sia un problema al quale occorre trovare una soluzione tempestiva per non trascinare il servizio sanitario a livello di crisi.
E fa una proposta alla Regione che, oltre ad essere l’istituzione titolare per le politiche sulla sanità pubblica, ha a disposizione le risorse per arginare la carenza, ormai strutturale, del personale medico. Il presidente dell’ordine avanza la proposta di bandire borse di studio regionali per consentire ai nuovi laureati di accedere alle scuole di specializzazione e di entrare, quindi, nel circuito della sanità pubblica.
Una iniziativa che avrebbe ricadute positive su tre aspetti: implementare il numero dei medici a disposizione dell’azienda ospedaliera, innalzare il livello della qualità delle prestazioni erogate, e, non da ultimo, fermare l’emorragia di giovani e brillanti medici neolaureati.
Meno pubblicità e più sostanza: il miglior spot per la nostra sanità risiede nella qualità del servizio.
CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO