BRINDISI – Il coordinatore Provinciale di Democrazia Solidale Alessandro Antonino interviene sulla delicata situazione politica brindisina:
“In un momento particolarmente delicato per la politica brindisina – scrive Antonino – dove si dovrebbe prospettare il futuro della città, diventa un fatto di cronaca più che politico, il caso Ribezzi, il diciassettesimo consigliere reo di aver staccato la spina all’amministrazione targata Carluccio, accusato dai suoi ex compagni di maggioranza, di aver inoltrato richieste per la sistemazione lavorativa di un suo familiare. Sarà vero oppure no, non saremo certo noi a deciderlo, per questo diciamo basta!!! Mettiamo da parte la politica da ‘Bar’. Iniziamo a confrontarci, iniziamo a progettare, iniziamo a parlare di programmi, di futuro, iniziamo a lavorare per una nuova classe dirigente (pulita), perché brindisi ne ha veramente bisogno”.
Vengono fuori come allo sciogliersi della neve! Eccone un altro: “Iniziamo a confrontarci, iniziamo a progettare, iniziamo a parlare di programmi, di futuro, iniziamo a lavorare per una nuova classe dirigente (pulita)”. E finora cosa ha fatto? Presumo, anche lui nei bar a far casciara. Non si rendono conto nemmeno di accusarsi esplicitamente. Ora tutti sul carro degli scandalizzati e degli inconsapevoli. Che andassero tutti al mare. E ci restassero.