Anche Reggio Emilia si arrende all’ultimo quarto della Happy Casa Brindisi – di Dario Recchia

Dopo Bologna è un’altra squadra emiliana a lasciare i 2 punti nel Palapentassuglia in otto giorni. La Unihotels Reggio Emilia esce sconfitta dal match contro la Happy Casa Brindisi per 81-74 al termine di un match molto equilibrato con i brindisini che grazie ad un parziale di 31-14 nell’ultimo quarto si aggiudicano l’intera posta in palio. Gli ospiti partono meglio e dopo poco più di 3 minuti sono avanti 2-9 con i canestri del lungo Hopkins autore di 9 punti nel quarto. Olisevicius sigla il punto del 2-11 costringendo Vitucci ad un perentorio time out e l’inserimento di Harrison e Bowman. La scelta pare funzionare con Bowman che segna il canestro del -4 (11-15) e Bayehe che sul finire chiude il periodo con il punto del 13-15. Sempre Bayehe ed un rinfrancato Redd (20 punti totali per lui) siglano la parità a quota 19 e Bowman porta avanti per la prima volta i suoi (21-19) al 13imo. Cinciarini (13 assist anche questa sera) innesca la tripla di Strautins del nuovo vantaggio (25-28) mentre Reuvers allunga con la stessa moneta per il + 6 (29-35). Perkins con 3 liberi e Mascolo accorciano il divario ed è lo stesso pivot brindisino che con un gioco da 3 punti (15 all’intervallo) manda le squadre all’intervallo sul 27 pari.

Reggio Emilia è più pronta dopo la pausa lunga ed Amin e Reuvers fanno male alla difesa di casa con Cinciariniche  in entrata allunga sul 39-47. La Happy Casa è distratta e pesa nell’economia del match lo 0/12 del tiro da tre punti. Hopkins dalla lunetta conquista il massimo vantaggio degli emiliani sul 41-51 con la maledizione del terzo periodo che aleggia nel Palapentassuglia. Burnell prova a scuotere la squadra che con la tripla di Redd esalta il pubblico di casa con coach Sakota che chiama subito il minuto di sospensione. Oliseviucis segna il canestro del 46-55 mentre una tripla mortifera di Strautins chiude il terzo periodo sul 50-60. Una tripla di Lamb e Bowman e due canestri di Redd confezionano un parziale di 11-0 mortifero per i viaggianti con il tabellone ch segna 61-60. Reuvers spezza l’anemia offensiva e la partita diventa ancor più equilibrata. Vitucci in difesa si affida alla zona 2-3 mentre in attacco Bajehe gioca spesso sia da 4 che da 5. Bowman dalla lunetta porta Brindisi ad un possesso pieno di vantaggio (69-66) a metà periodo prima che una tripla di Anim riporti la situazione in parità. Il pubblico di casa si fa sentire e l’intensità difensiva aumenta. Il tap in di Bajehe vale il 74-71 a 2 minuti dalla fine ma è ancora Anim che con un gioca da 3 punti riconquista la parità (74-74). Brindisi però rimane lucida ed è sempre Reed che dalla lunetta porta 2 possessi di vantaggio (78-74) a poco più di 1 minuto dalla fine. Bajehe schiaccia il canestro del 80-74 che fanno scendere i titoli di coda per un ultimo periodo da 31 punti  che regala ai pugliesi una classifica più tranquilla ma soprattutto una fiducia conquistata molto utile per il prosieguo del campionato. Ed ora domenica gita in laguna contro la Umana Reyer Venezia del’ex Derek Willis che potrebbe dare una svolta al campionato dei brindisini.

Happy Casa Brindisi – Unihotels Reggio Emilia 81-74 (13-15, 24-22, 13-23, 31-14)

Brindisi : Burnell 2, Reed 20, Bowman 12, Harrison 4, Vitucci n.e., Mascolo 4, Bocevski n.e., Mezzanotte 0, Riismaa n.e., Bayehe 13, Perkins 18, Lamb 8. All. Vitucci

Reggio Emilia : Anim 10, Reuvers 13, Hopkins 14, Cipolla 0, Strutins 8, Vitali n.e., Stefanini n.e., Cinciarini 8, Olisevicius 13, Diouf 2, Senglin 0, Burjanadze 6. All. Sakota

Arbitri : Rossi, Borgo, Noce

Foto Vincenzo Tasco

Dario Recchia

 

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