Anche a Brindisi i tentacoli di Bibbiano – di Fabio Nestola

Il metodo Foti non si limitava ad inquinare Bibbiano, veniva insegnato anche altrove.

Della tossicità emersa in Emilia si trovano tracce anche in altre regioni, compresa la Puglia.

Già nel 2011 i corsi di formazione del gruppo Foti, propagandati come “FORMAZIONE DALLA PARTE DELL’INFANZIA”, venivano inseriti in meeting promossi ed organizzati nella provincia ad est di Brindisi.

Poi salta fuori l’inchiesta avviata dal Sostituto Procuratore di Reggio Emilia, Valentina Salvi, che solleva considerevoli dubbi sul concetto di “promozione della legalità” associato a Foti & C..

Una costante ossessione di tutti i personaggi che gravitano nell’orbita composita Hansel e Gretel, Movimento per l’Infanzia, CISMAI, sembra essere la negazione della possibilità per un genitore di condizionare i figli per indurli a rifiutare l’altro genitore; se c’è rifiuto deve esserci un abuso, meglio se a sfondo sessuale.

Curioso, ad altro tacere, perché proprio il condizionamento dei minori a rifiutare i genitori è l’asse portante dell’inchiesta Angeli e Demoni, e proprio gli abusi sessuali – poi rivelatisi infondati – sono alla base degli allontanamenti in massa di bambine e bambini dalle proprie famiglie d’origine.

Sono trascorsi diversi anni dai corsi di formazione del 2011, ma alla luce degli attuali sviluppi è lecito chiedersi quante e quali persone nella provincia est di Brindisi abbiano appreso le teorie di Foti, se e con quale frequenza siano state applicate.

Fabio Nestola

Presidente FeNBi – Federazione Nazionale Bigenitorialità

13 COMMENTI

  1. Questa metodologia è usata dappertiutto ! In tutti i tribunali minorili. Basta accusare il padre che automaticamente questo perde ogni contatto coi figli, salvo percorsi pagliacciata di pseudo recupreo dei rapporti. Tutti i giudici seguono questo metodo, o quasi

  2. Per rendersi conto di quelli che sono i potenziali danni sociali che questo scapigliato diavoletto ha creato nell’arco della sua “brillante carriera” a livello nazionale occorre vedersi bene il suo CV.
    Ora il problema è: quanti delle migliaia di operatori (insegnanti, professori, operatori socio sanitari, medici, psicologi, religiosi, forze dell’ordine, avvocati, giudici ecc. ecc.) da lui “formati” sono disponibili a rivedere le loro convinzioni professionali consci del fatto che il “guru” li ha sottoposti ad un vero e proprio lavaggio del cervello inculcando nelle loro menti non comprovati principi scientifici ma le basi di una contorta e infame ideologia?

  3. Secondo me, ma cercando di interpretare lo spirito dei più abbiamo assistito ad una prassi comune, in pratica un metodo diffuso e illustrato come da apprendere e funzionale per gli operatori del sociale che si occupano di minori e famiglie, una massiccia vaccinazione quella di Foti che rivela la sua faziosità hainoi e si scopre falsa controproducente e manipolatorice. Un vero insuccesso del pensiero psicologico targato Hansel e Gretel. Ora, visto lo scenario sconsolante violento pervasivo non resta che smontare quella macchina da guerra e bonificare. Fare pulizia, far chiedere scusa a Foti e alla sua gang, chieder loro cospicui risarcimenti economici e eliminare lui e i suoi fedeli da ogni ambito istituzionale, prendendo le doverose distanze anche da chi lo difende ad esempio da avvocati come Coffari che ciecamente intendono essere paladini di un indifendibile.
    Se esiste una coscienza deve essere pulita e i colpevoli devono pagare caro anzi carissimo.

  4. Mi chiedo come si possa aver dato così tanto credito e così tanta visibilità ad un soggetto le cui affermazioni, sono nella maggior parte dei casi, prive di fondamenta scientifiche e sociali. Tanti casi giudiziari “strani”, con assoluzioni, mancanza di prove e quant’altro eppure era considerato un riferimento nel settore. Sulla base di cosa?!? Mah

  5. Il “metodo” Foti é stato insegnato e condiviso da illustrissimi professoroni del diritto di famiglia un po’ ovunque in Italia.
    Chi vi è incappato ben sa in quale direzione si muovessero i suoi astanti. Le associazioni a tutela dei padri hanno ricevuto migliaia di denunce legate alla negazione dei diritti e all’applicazione di tecniche più vicine al mondo delle SS che al mondo della scienza. In ogni regione d’Italia sono tantissimi i genitori e bambini sottoposti alla “cura”. Spontanea la domanda: grazie a quali occhi indulgenti tutto ciò é potuto accadere? Una “bonifica” nazionale durerà anni visto il numero di assistenti sociali, magistrati e avvocati che hanno creduto ciecamente alle tecniche illustrate dal ‘guru’ in occasione dei suoi corsi e eventi, magari organizzati con soldi pubblici. La magistratura dovrebbe accendere un faro in ogni regione e andare a fondo con grande attenzione. Non sarebbe male, ad esempio, partire proprio dall’ascoloto delle numerose associazioni presenti sul territorio che ben conoscono nomi, rete e fatti.

  6. Queste persone hanno creato dei mostri che ho incontrato anche io, e molti di coloro con i quali ho interagito.Nei loro dialoghi intercettati riconosco “le loro parole chiave da MANTRA DEL SISTEMA”… In qualche posto sono definito addirittura persona evitabile, la cosa mi fa piacere, visto che se significa che non sono come loro,la definizione mi piace! Spacciatori di concetti e metodi contrabbandati per conoscenza illuminata, ridevo quando proponevano di contrabbandarmi le loro verità edulcorandote, con il loro fare occhi dolci e con il capo inclinato a 45 gradi pronunciare: noi lo facciamo per il bene del minore! Mi ricordavano il Re Serse quando diceva : … perchè io sono buono. Sono sicuro che tra i tanti virtuosi della magistratura, amanti della GIUSTIZIA qualcuno si sia fatta già un’idea di come siano andate tante cose e saprà dove andare a cercare e chi ascoltare…. SARA’ COME ANDARE AL MARE A CERCARE L’ACQUA SALATA! Risultato garantito, scontato e di facile riscontro per chi ne ha i mezzi investigativi. Spero che molti avranno il coraggio di denunciare le malefatte subite. GRAZIE A COLORO CHE INDAGHERANNO in nome della legalità. IL metodo #BIBBIANO è quello che più volte stato definito da me anni fa come la nuova SHOAH e quelle persone i nuovi Erode, visibili su You Tube. Neppure DIO potra’ mai perdonarli, perchè sapevano bene ciò che facevano e anche perchè lo facessero così bene “L’INTERESSE DEI MINORI”. a seguire il link di una mia poesia di ringraziamento ma che era anche una ercmetico messaggio in versi datato. Grazie Redazione. https://www.youtube.com/watch?v=UfFrykKwj-c

  7. Il metodo Foti sembra sia più diffuso di quanto si riesca ad immaginare!!
    Sono anni che certi crimini vengono commessi senza che nessuno lo sappia, se ne preoccupi o, peggio ancora, con la compiacenza di chi ha il compito di tutelare i diritti dei minori!!

  8. Il metodo Foti sembra sia più diffuso di quanto si riesca ad immaginare!!
    Sono anni che certi crimini vengono commessi senza che nessuno lo sappia, se ne preoccupi o, peggio ancora, con la compiacenza di chi ha il compito di tutelare i diritti dei minori!!

  9. Caso Bibbiano..,,,,,roba da matti! Si vuole isolare il problema con questo termine? Perché non si dice
    Caso italiano o meglio ancora caso europeo,o più esattamente…..caso internazionale! Lo sfruttamento dei bambini ha dimensioni planetarie,i metodi che vengono usati sono tra i più’ svariati.
    Sono merce di un mercato sempre più viscido,sempre più disumano,sempre più criminale! Bibbiano solo la punta di un iceberg ma che nasconde centinaia migliaia di casi analoghi in tutta Italia.Qualche amico accenna dei casi Nel Brindisino,fanno bene a denunciarlo.Ma anche questo non è un caso isolato.Quanti casi ci sono che non vengono a conoscenza per mancanza di denuncia o peggio ancora per connivenza.Denunciare il caso Bibbiano come costume politico di un partito e’ esso stesso un tentativo di insabbiamento di casi analoghi forse ancora più’ gravi.Il mio augurio che la magistratura non si faccia appannare la vista da questi fumogeni. e tiri dritto verso la Verità’!il commercio dei bambini in qualunque forma avviene e’ il peggior male di una società.Va combattuto senza se e senza ma!