Amministrative Latiano: lettera aperta alla città di Antonio De Giorgi

Lettera aperta alla città.
Quando, nella primavera del 2010, dopo una campagna elettorale entusiasmante, sono diventato Sindaco di
Latiano sono riuscito a realizzare quello che mi ero ripromesso fin da quando ho accettato la candidatura: un vero rinnovamento della classe politica del paese, con un consiglio comunale composto da giovani appassionati e da
donne alla loro prima esperienza e una Giunta dinamica e fresca, desiderosa di operare per il bene della collettività
e per lasciare, insieme a me, un segno tangibile per la crescita della nostra comunità.
Sono stati 5 anni accompagnati da tanti momenti belli e forti, da errori fatti, da giornate di crisi, ma sempre caratterizzati da un grande entusiasmo, da una viva passione e da un reale amore per il mio paese.
Nel 2015 ho scelto di ricandidarmi per continuare il percorso intrapreso, al fine di portare a termine le opere messe in cantiere e di poter far crescere ancora di più la comunità con la realizzazione di nuovi progetti. Ho dovuto, però,lasciare quella fascia che ho vestito per anni e che, con orgoglio, mi ha portato a rappresentare il mio Paese. Ho dovuto lasciare il testimone al nuovo sindaco con la speranza che questi potesse avviare un percorso fatto di nuovi slanci e prospettive nell’interesse della città e dei suoi cittadini, non raccogliendo solo i frutti dell’amministrazioneprecedente.
Ma dopo nemmeno 18 mesi, costellati di litigi e dissidi interni, hanno cominciato a susseguirsi le dimissioni di
assessori e consiglieri comunali con una maggioranza al collasso che ha proposto la sfiducia al sindaco.
Quest’ultimo, però, non sceglie la strada più dignitosa e coerente, quella delle dimissioni e del ritorno alla volontà
popolare attraverso nuove elezioni, ma compie una bieca operazione di palazzo, di puro trasformismo e, con la complicità di due Consiglieri comunali “traditori” eletti uno nelle mie liste e un altro nelle liste di Claudio Ruggiero,
dà vita a una nuova Maggioranza che ribalta completamente il verdetto delle elezioni comunali del 2015. Continua
il suo cammino senza programmi concreti, iniziative appropriate, idonee e proficue proposte amministrative,
senza lo straccio di un progetto per gli anni a venire, con un’attività di ordinaria amministrazione, senza sussulti,
con un paese che non cresce, non si sviluppa, fermo e rassegnato.
E’ per arrestare tutto questo che sono pronto a scendere di nuovo in campo, ma questa volta lo faccio al fianco dell’Avv. Claudio Ruggiero, al fine di costruire, assieme a lui, una classe dirigente e politica davvero nuova, davvero
leale, davvero desiderosa di spendersi per la crescita e lo sviluppo della nostra città.
È perché sento il dovere e la responsabilità di non disperdere quell’entusiasmo originario del progetto nato attorno a me nel 2010; è per quelle energie sane, quelle forze fresche e giovani, quelle amicizie vere e fondate sulla lealtà
e sui sentimenti autentici che ho deciso, con grande determinazione, di mettere tutto questo patrimonio umano
e politico a disposizione dell’Avv. RUGGIERO.
È vero, Claudio è stato il mio principale avversario e competitore ma, dai comuni banchi dell’opposizione, ho
saputo apprezzarne la serietà, la competenza amministrativa, lo studio rigoroso delle questioni, la capacità
dialettica, la grande e appassionata oratoria.
Del suo gruppo, sia uomini che donne, che in tutti questi anni gli sono restati accanto, ho ammirato la lealtà e la fedeltà verso la sua persona e la sua leadership. Sono gli stessi valori che contraddistinguono gli uomini e le donne
che sono rimasti accanto a me.
Uomini e donne, a sostegno del candidato sindaco Ruggiero, PRONTI a formare una nuova squadra, PRONTI a
lavorare per il bene del paese, PRONTI a misurarsi con i problemi reali che il nostro paese deve affrontare e risolvere, PRONTI ad ascoltare i cittadini, PRONTI ad affrontare le sfide che attendono il Paese e dare il giusto ruolo a tutti i LATIANESI.
LATIANO merita persone così, vere e autentiche.
Dott. Antonio De Giorgi
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