“Aiuti adesso a Gaza… e basta”: sabato 14 giugno manifestazione davanti alla base ONU di Brindisi

Una mobilitazione civile per la pace e la solidarietà internazionale. È quella promossa dal Comitato contro il genocidio del popolo palestinese, contro il riarmo e per la pace di Brindisi, che ha organizzato per sabato 14 giugno una manifestazione davanti alla base ONU UNHRD e WFP situata al rione Casale, la più grande al mondo per gli aiuti umanitari.

Il presidio si terrà in risposta alle gravi violazioni del diritto internazionale e agli attacchi alle strutture umanitarie e del personale ONU a Gaza. Il corteo partirà alle 17.30 dal parcheggio del campo sportivo comunale di via Benedetto Brin, mentre un gruppo di ciclisti partirà alle 17.00 da Piazza Vittoria, per unirsi poi al concentramento principale.

Il Comitato ha rivolto un appello alla partecipazione a tutti i cittadini, ai rappresentanti istituzionali locali e regionali, inclusi i sindaci della provincia di Brindisi, i consiglieri comunali e regionali, nonché al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, invitato anche per testimoniare il suo impegno dopo recenti attacchi ricevuti per le sue posizioni.

Tra gli obiettivi della manifestazione:

  • Esprimere solidarietà agli operatori umanitari colpiti dai bombardamenti a Gaza;

  • Chiedere che l’Assemblea Generale dell’ONU agisca per fermare ogni operazione di sterminio e carestia;

  • Pretendere il cessate il fuoco immediato e l’apertura senza ostacoli dei corridoi umanitari;

  • Sostenere il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte degli Stati membri dell’ONU, a partire dall’Italia.

Il Comitato ha anche richiesto un incontro formale con il Direttore della base ONU di Brindisi, auspicando il coinvolgimento diretto dei dipendenti nell’iniziativa. “Non si può restare a guardare mentre la gente muore di fame”, scrivono gli organizzatori.

Un appello alla coscienza civile e umanitaria, da una città che da anni è crocevia degli aiuti globali e oggi si mobilita per chiedere giustizia e pace per Gaza.

Comitato contro il Genocidio del Popolo Palestinese, contro il riarmo, per la pace

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