A2A presenta l’istanza di avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale

La Società A2A Energiefuture S.p.A. con sede legale in Corso di Porta Vittoria, 4 – 20122 Milano (MI) comunica di aver presentato in data 29/04/2019 al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, ai sensi dell’art.23 del D.Lgs.152/2006, istanza per l’avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto “Centrale di Brindisi: Impianto di produzione con motori a gas” compreso nella tipologia elencata nell’Allegato II alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 al punto 18), denominata “Ogni modifica o estensione dei progetti elencati nel presente allegato, ove la modifica o l’estensione di per sé sono conformi agli eventuali limiti stabiliti nel presente allegato”:

Il progetto è localizzato nel Comune di Brindisi, Provincia di Brindisi, Regione Puglia e prevede l’installazione di n.8 motori endotermici alimentati a gas naturale, aventi una potenza termica di combustione complessiva di circa 301 MWt, nella Centrale esistente A2A Energiefuture S.p.A. Brindisi Nord, in luogo degli attuali gruppi di generazione 3 e 4, alimentati a carbone, aventi una potenza termica di combustione complessiva di 1.720 MWt, che saranno fermati.
Il progetto proposto prevede inoltre di continuare a utilizzare gli alternatori dei gruppi 3 e 4 per il servizio di rifasamento sincrono così come autorizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota m_amte.DVA.REGISTRO UFFICIALE.U.0024159 del 20/10/2017.
La nuova sezione di generazione di energia elettrica a motori sarà realizzata all’interno dell’area della Centrale dove attualmente si trovano i serbatoi e il locale pompe dell’olio combustibile, che saranno demoliti.
L’energia elettrica prodotta dai motori sarà immessa sulla RTN mediante la sottostazione elettrica a 380 kV di Centrale, esistente, che sarà adeguata per lo scopo.
La stazione di consegna e misura fiscale del gas naturale dalla rete (punto di connessione alla rete Snam) sarà installata all’interno della Centrale.
Tutti gli interventi in progetto saranno localizzati all’interno del confine della Centrale.
Il progetto proposto consentirà di:
• pervenire alla completa riconversione a gas naturale della Centrale entro il termine prescritto per la cessazione dell’attività delle centrali alimentate a carbone dalla SEN 2017;
• adeguare la Centrale di Brindisi Nord a quanto disposto dalle nuove Conclusioni sulle BAT per i grandi impianti di combustione di cui alla Decisione di esecuzione della Commissione (UE) n. 2017/1442 del 31 luglio 2017, in accordo al D. Lgs. 152/06 e s.m.i.;
• contribuire all’esigenza rilevata essere fondamentale dalla SEN 2017 di dotare il parco termoelettrico nazionale di un sufficiente livello di riserva di potenza in grado di sopperire tempestivamente ai fabbisogni del sistema elettrico nelle emergenze correlate a eventi
Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare Direzione per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali Pagina 2 di 2 Modulistica VIA – 15/12/2017 atmosferici e climatici estremi o a scompensi tra produzione e consumo di energia elettrica, determinati dal crescente peso specifico della generazione da fonti rinnovabili non programmabili: il nuovo impianto sarà infatti in grado di andare a regime in breve tempo e di adattarsi repentinamente alle variazioni di richiesta di potenza della rete.
I principali impatti ambientali potenziali connessi alla realizzazione del progetto proposto sono ascrivibili alle emissioni in atmosfera e al rumore prodotti dalle nuove apparecchiature installate. Si evidenzia al riguardo che il progetto adotterà le migliori tecniche disponibili sia per il contenimento delle emissioni atmosferiche che di quelle acustiche.

Ai sensi dell’art.10, comma 3 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i. il procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale comprende la valutazione di incidenza di cui all’articolo 5 del D.P.R. 357/1997 in quanto gli impatti derivanti dall’attuazione del progetto potrebbero interferire con l’area Rete Natura 2000 SIC-ZSC/ZPS IT9140003 “Stagni e Saline di Punta della Contessa” ubicata a circa 3,4 km in direzione Sud Est rispetto alla centrale esistente.

La documentazione è disponibile per la pubblica consultazione sul Portale delle valutazioni ambientali VAS-VIA (www.va.minambiente.it) del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Ai sensi dell’art. 24 comma 3 del D.Lgs.152/2006 entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, indirizzandoli al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Direzione per le valutazioni e le autorizzazioni ambientali, via C.Colombo 44, 00147 Roma; l’invio delle osservazioni può essere effettuato anche mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: DGSalvaguardia.Ambientale@PEC.minambiente.it.

Il Legale Rappresentante Giuseppe Monteforte

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO