BRINDISI – Neppure il tempo di salutare coach Meo Sacchetti, il quale ha rescisso stamane il contratto con la New Basket Brindisi per andare ad allenare Cremona (pare certa la firma) in A2, che già si apre il toto allenatore.

C’è da dire che l’ex Sassari non ha mai fatto impazzire i tifosi, prendendosi anche qualche strigliata dallo stesso Nando Marino, numero uno della società.

Come ben noto, il main sponsor Enel è pronto a rinnovare la collaborazione con la NBB, per il solo biennio 2017-2019, ma con somme annue decisamente più basse (600mila euro o poco meno, ndr). La società, però, punta a rivedere ancora una volta la trattativa. Stando così le cose, dunque, quale sarà la strategia di mercato di Marino e soci?

I nomi più accreditatati a sedere sulla panchina biancazzurra pare siano Cesare Pancotto, Massimo Cancellieri e Francesco Vitucci, con l’ex Torino da sempre stimato dallo stesso patron brindisino. Però, anche Cancellieri potrebbe rientrare nel budget societario, dato che le pretese economiche non saranno certo quelle di un tecnico navigato, visto che ha ricoperto quasi sempre il ruolo di vice, in ultimo a Milano.

E se, invece, la soluzione fosse già in casa? Il giovane brindisino Marco Esposito sarebbe pronto a prendere il posto di capo-allenatore? A dispetto della sua età, è un ragazzo preparato e competente, con una importante esperienza a Milano. Inoltre, conosce benissimo il caldo ambiente della piazza e saprebbe come muoversi. Chissà se la società di contrada Masseriola ci ha fatto un pensierino…

Ma c’è da fare anche i conti con un roster da ricostruire. Chi rimarrà sicuramente? Ma, soprattutto, chi arriverà, attesi i risicati fondi?

Insomma, è tutto un gigantesco punto interrogativo quello che staziona sulle teste della New Basket Brindisi, dal futuro tutt’altro che certo.

Tommaso Lamarina
Redazione

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