20 milioni per le strade provinciali. Bozzetti (M5S): “Occasione per la provincia e per i lavoratori della Santa Teresa”

gianluca bozzetti
Gianluca Bozzetti

BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota del Consigliere regionale M5S Gianluca Bozzetti.

“A giorni sarà bandito un avviso straordinario per quasi 20 milioni di euro per la manutenzione urgente delle strade provinciali, un’occasione da non perdere per tutta la regione, ed in particolare per la provincia di Brindisi e la sua partecipata, la Santa Teresa SpA” così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Gianluca Bozzetti, torna a commentare i problemi delle strade provinciali regionali e della partecipata della provincia di Brindisi.

Sono stati infatti ricavati dalla Regione quasi 20 milioni di euro dal fondo del progetto “Strada Facendo”, soldi che potranno essere utilizzati dalle province per rendere adeguata e sicura la viabilità provinciale, vessata dai tagli delle risorse della legge Delrio. Dalla pubblicazione del bando ci saranno 4 mesi per la presentazione dei progetti che dovranno essere già esecutivi al momento dell’approvazione.

“Proprio nelle ultime settimane – incalza Bozzetti – la ormai consueta poca capacità di gestire la vertenza Santa Teresa SpA da parte del Presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno,  aveva rischiato di far saltare la cassa integrazione straordinaria fornita dalla Regione. Un pericolo che per fortuna è stato scongiurato in extremis attraverso un accordo raggiunto grazie al lavoro congiunto delle sigle sindacali e della Task Force. Adesso è arrivato il momento di realizzare una programmazione seria per ridare slancio alla partecipata e prospettive agli oltre 120 lavoratori e questo bando – prosegue – è un’occasione che la provincia di Brindisi non può farsi sfuggire, una possibilità per tutti i cittadini di potersi finalmente muovere in totale sicurezza lungo le nostre strade provinciali, ma è anche un’opportunità per tutti i lavoratori della Santa Teresa che così potrebbero avere modo di allungare l’ombrello della cassa integrazione straordinaria e perché no – conclude il consigliere brindisino – creare anche le condizioni per tentare il reinserimento lavorativo di quell’unica unità rimasta fuori dalla chiusura della seconda partecipata della provincia di Brindisi: la Brindisi Pubblici Servizi Provinciali.”

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