BRINDISI – Era, forse, la mossa dell’Amministrazione che la città si aspettava. Il sindaco Angela Carluccio ha affidato ad una nuova ditta la raccolta dei rifiuti. L’Ecologica Pugliese (dopo tanti disservizi), quindi, ha abbandonato il capoluogo messapico. Si è aggiudicata la gara l’Ecologica Falzarano srl di Airolo, provincia di Benevento. L’avvicendamento avverrà il primo febbraio prossimo ed avrà valenza biennale.
La Falzarano è stata l’unica ditta a presentare l’offerta e la commissione, riunitasi ieri, le ha aggiudicato la gara.
“Spero che questo passaggio sia indolore – ha detto la Carluccio questa mattina, proprio in occasione della conferenza stampa
(accanto al notaio Errico) che ha annunciato l’avvento in città della nuova ditta – inoltre, questa ditta apporterà una serie di migliorie del servizio. Spero anche che ci avvieremo alla risoluzione di un problema che mi ha assillato fin dal primo giorno”.
I miglioramenti cui ha fatto riferimento il sindaco sarebbero (il condizionale è d’obbligo, ndr): la raccolta porta a porta, estesa per tutta la città, con l’impiego, solo per il centro storico, di veicoli elettrici; una fornitura di cassonetti nuovi che sostituiranno quelli vecchi, dotati di dispositivi elettronici per l’identificazione degli utenti che operano il conferimento mediante appositi contenitori e sacchetti (anch’essi dotati di dispositivi di riconoscimento). Sacchetti e contenitori verranno distribuiti a domicilio; una fornitura di compostiere domestiche, dotate per categoria di utenti che possano massimizzarne l’impiego; quattro compostiere di comunità dislocate nei pressi di mense e plessi scolastici; sarà operato un lavaggio notturno delle strade per sei volte alla settimana; la raccolta dell’umido e dell’indifferenziato verrà svolta in orario notturno, per evitare disagi; incremento di frequenza della raccolta della plastica, che sarà due volte a settimana; fornitura di cestini per la raccolta delle deiezioni canine; progetti di sensibilizzazione ambientale nelle scuole; ripristino e messa in funzione delle otto isole ecologiche, attualmente non utilizzate, perché vandalizzate.
Quindi, si parla di una raccolta rifiuti 2.0, atta a migliorare il sistema di vita della città conferendo maggiore praticità dell’utente. Dopo aver annunciato, qualche settimana addietro, l’obbligo di aumentare la TARI nel 2017 (causato dal conferimento dei rifiuti in Emilia Romagna, ndr), la Carluccio ha sottolineato che “possiamo dare avvio ad un nuovo sistema che, nel tempo, ci deve portare ad una diminuzione della TARI, perché si dovrebbe innalzare il tasso di raccolta della differenziata, che è l’unico sistema che può garantirci una riduzione dei costi dell’ecotassa”. Pertanto, l’obiettivo è quello del raggiungimento fissato al 60% di differenziata, che dovrebbe avvenire entro il primo anno di attività della nuova ditta.
Inoltre, il canone mensile rimane lo stesso dell’Ecologica: 1.150.000 euro (per un biennio).
Ovviamente, tutti i dipendenti attualmente operanti in Ecologica saranno assorbiti dalla Falzarano. “L’Ecologica – ha concluso il sindaco in conferenza stampa – prenda atto dell’incapacità di portare avanti il servizio di raccolta. Il mancato risarcimento della Regione Puglia (che ha fatto saltare di fatto la testa al vicesindaco Silvestre, ndr)? Abbiamo, formalmente, avanzato la richiesta per ottenere il ristoro”.
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Tommaso Lamarina Redazione |
