BRINDISI – La specifica attività di monitoraggio e di intervento in tutti quegli ambiti sociali e territoriali da cui trae respiro il traffico di droga ha permesso ai poliziotti brindisini dell’Antidroga di individuare ed arrestare, nella tarda mattinata di ieri, in flagranza di reato, nel quartiere cittadino di Sant’Elia, il diciannovenne Osvaldo Francesco Anzillotti, per possesso ai fini di illecito spaccio. Aveva la disponibilità di quasi 16 grammi di cocaina già suddivisa in 44 dosi, 7 grammi circa di marijuana ed altri 2,5 grammi di hashish.anzillotti

Invero, all’arrivo dei poliziotti, la droga, e in particolare la cocaina e la marijuana, è stata gettata fuori dalla finestra e ciò in quanto vi era una microtelecamera posizionata nel pianerottolo ove insiste l’abitazione dell’interessato, all’interno di cassetta di derivazione. Quell’ingegnoso sistema di sorveglianza era poi remotizzato ad un monitor che si trovava dentro casa, nei pressi dell’ingresso.

Notato l’arrivo degli operatori dell’Antidroga sul pianerottolo, le dosi di cocaina, racchiuse in tre distinti ovuli di tipo simile a quelli contenenti le sorprese delle uova di cioccolato, sono state gettate in strada ed in modo analogo è stata buttata giù una confezione di cellophane trasparente contenente la marijuana.droga sant'elia

Gli investigatori della Squadra Mobile hanno recuperato la droga e penetrato nell’abitazione nella disponibilità del giovane. Qui hanno rinvenuto un pezzetto di hashish di 2,5 grammi, diversi trita-erba, un bilancino elettronico di precisione, forbici, nastro adesivo simile a quello utilizzato per richiudere le dosi di cocaina, un coltello con la lama che presentava tracce di una qualche sostanza: insomma tutto il necessaire per il confezionamento delle dosi.

La droga, il materiale rinvenuto, la microtelecamera ed il relativo monitor sono stati sottoposti a sequestro e il giovane tratto agli arresti domiciliari.

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