BRINDISI-FRANCAVILLA – Nonsolostadio. Le strade del Brindisi FC e della Virtus Francavilla potrebbero incrociarsi anche per quanto riguarda il mercato.

Come noto da un paio di giorni, il difensore Daniele Vetrugno, (ex) pilastro della difesa francavillese, ha rescisso il contratto con la società della Città degli Imperiali, per motivi personali, assolutamente non legati al gioco del pallone. “Siamo arrivati ad un bivio – ha dichiarato l’ex biancazzurro ai microfoni di Canale 85 – a causa di problemi familiari non mi è più possibile continuare in Serie C e, di conseguenza, a malincuore, con la società abbiamo deciso di trovare questo comune accordo. E’ una scelta di vita e non di calcio; sono situazioni che mi portano a dover prendere questa decisione. Futuro? E’ difficile far spegnere del tutto la passione: non adesso, ma nei prossimi mesi forse tornerò a giocare e cercherò di trovare qualche nuova avventura per portare avanti questa passione. Ho un ricordo stratosferico – ha concluso – in tre anni sono state tante le vittorie e le soddisfazioni che ogni giorno mi passano per la mente. Sicuramente, se non dovessi riprendere a giocare nei prossimi mesi, andrò a vedere qualche partita. Per me Francavilla è una seconda famiglia, auguro tutto il meglio al club e di fare categorie superiori”. Vetrugno è un pezzo di storia biancazzurra, avendo vinto due campionati ed essendo arrivato quinto in C, alla sua prima esperienza.

Dunque, il giocatore non esclude l’ipotesi di tornare a calcare il rettangolo verde e potrebbe essere proprio quello del Fanuzzi di Brindisi. L’atleta, infatti, ha già vestito la maglia con la V sul petto e giocare in un campionato decisamente meno impegnativo, non professionistico, con la società adriatica potrebbe far conciliare passione/lavoro e famiglia. Certamente, l’ingaggio del difensore non sarà alla portata del club brindisino (a meno che non decida di ridursi notevolmente lo stipendio) ma, visti tutti i buoni propositi dei dirigenti di via Benedetto Brin (che hanno sempre dichiarato di voler puntare a costruire una grande rosa e tornare tra i professionisti), l’idea Vetrugno potrebbe essere valutata seriamente.

La Virtus, però, perde un altro tassello importante del reparto arretrato. Il difensore centrale Riccardo Idda (rimpiazzato da Prestia) ha firmato col Cosenza dell’ex ds biancazzurro, Stefano Trinchera.

Per quando riguarda il mercato in entrata, la Virtus pensa ad un portiere da affiancare ad Albetazzi. Gli emissari francavillesi stanno guardando al 21enne Andrea D’Egidio, anche se ha giocato poco nelle ultime due stagioni, fattore che potrebbe spostare l’attenzione altrove. Ecco che spunta il nome di Battaiola. Virtus e Cremonese, infatti, sarebbero ad un passo dall’accordo per il prestito del portiere.

Con una Virtus scatenata sul mercato, la compagine del capoluogo, invece, è ancora alle prese col nodo allenatore. In questi giorni, si è parlato molto del tecnico Roberto Taurino sulla panchina del Brindisi che, però, ancora non ha fatto sapere la sua risposta alla neo società, seppur a colloquio di recente col ds Manta. Per quanto riguarda la rosa, invece, c’è stata la conferma dell’attaccante Scarcella, l’acquisto del portiere Quartulli, del difensore centrale, classe ’94, Boualam About Hamadì, proveniente dall’Otranto, e dell’attaccante Mino Tedesco (ritorno in biancazzurro per lui), con oltre 200 reti all’attivo.

Intanto, città e tifosi aspettano che i nuovi soci del Brindisi FC si presentino ufficialmente tramite una conferenza stampa.

Tommaso Lamarina
Redazione

LASCIA UN COMMENTO