BRINDISI – Partirà dal 1 ottobre la campagna di crowdfunding, sulla piattaforma Produzioni dal basso, del nuovo libro di Marco Greco, “Ho sognato Robert Johnson” – Brindisi: Dagli anni ’50 ai 2000 (Frammenti di musica e resistenza)”.

La seconda opera editoriale dello speaker radiofonico di Ciccio Riccio è un nuovo lavoro di ricerca realizzato con il prezioso contributo di alcuni giornalisti brindisini e di musicisti storici della scena musicale pugliese.

Questa nuova opera editoriale va ad aggiungersi al precedente “La Città emergente” (Edizioni brundisium.net, 2015), un primo volume dedicato ai fermenti musicali presenti sul territorio brindisino.

“Ho sognato Robert Johnson” è un omaggio a uno dei padri del Delta blues, a cui l’autore è legato. Il titolo si riferisce ad un sogno vero e suggestivo, ma rappresenta anche un valore metaforico: il talento che molti artisti vorrebbero avere e che hanno sviluppato nel corso degli anni.

In questo nuovo libro, dal profondo tanfo di blues, sono presenti una nuova ondata di artisti, complessi, personaggi, i cui volti vagano tra le pagine attraverso le loro storie, anche personali, fatte di arte e umili gesti. Nei capitoli si materializza un nuovo viaggio tra pillole di storia, dischi ed opere editoriali e discografiche che attraversano intere generazioni.

“Ho sognato Robert Johnson” è una nuova testimonianza, poetica ma vera, non nostalgica, che contribuisce a conoscere meglio alcune realtà che hanno fatto la storia del territorio. Marco Greco non tralascia nessuna fonte di ispirazione, cerca di inglobare orgogliosamente una buona parte come ricchezza della cultura locale. Un mix tra gioia e divertimento, atmosfere e luoghi della propria infanzia. Un mondo di strumenti musicali, incontri inaspettati, la fortuna di avere tanti buoni amici. Lo speaker di Radiazioni ha il merito di guardare dentro una Brindisi che piace, generosa e ricca di spunti. Con taglio radiofonico raccoglie memorie, compila vitalità, narra energie.

“Ho sognato Robert Johnson” è un’opera editoriale in cui “noi stessi risultiamo i veri protagonisti di un romanzo dal sapore blues, profondamente romantico, con una bella storia conficcata nel nostro cuore, dove  frammenti di musica e di resistenza soffiano polvere sui demoni della città”.

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