FASANO – Nei prossimi giorni, nella biblioteca comunale “Ignazio Ciaia” di Fasano saranno disponibili libri a grandi caratteri tipografici di saggistica e di letteratura per ipovedenti, cioè per persone con forti minorazioni visive (bambini e adulti) o per gli stessi anziani affetti da disturbi della vista legati all’età.

L’Amministrazione comunale, infatti, ha accettato la donazione (composta di una dotazione di libri per ragazzi ma, anche, di saggi e romanzi contemporanei e classici della letteratura) della Biblioteca Italiana per Ipovedenti di Treviso, che sta attivando, sul progetto “Leggere facile, leggere tutti”, rapporti istituzionali con quei Comuni italiani che ne fanno richiesta Fasano è, per l’appunto, tra questi.




«La donazione e l’adesione al progetto costituiscono un altro importante tassello dell’offerta culturale della nostra biblioteca comunale “Ciaia” – sottolinea Annarita Angelini, assessora alla Cultura – poiché, contribuendo ad arricchirne il patrimonio documentario e ad estenderlo sia in qualità che in quantità, ci permette di implementare il livello del servizio finora erogato, a favore di soggetti svantaggiati, in un’ottica inclusiva di diffusione della cultura e, in tale direzione, vogliamo spendere il nostro impegno e le nostre risorse, restituendo il ruolo centrale della Biblioteca comunale all’intera cittadinanza, nessuno escluso, perché “Se il libro ha una valenza per la crescita spirituale dell’individuo, ciò deve valere per tutti. La lettura deve essere un piacere, l’accesso all’istruzione, all’informazione e alla cultura un diritto”. Questo importante arricchimento quantitativo – rimarca l’assessora Angelini – ma soprattutto, qualitativo, è solo uno delle operazioni e dei processi che abbiamo attivato nella progettazione e realizzazione dell’implementazione dei servizi bibliotecari e culturali in generale, poiché sappiamo che puntare sulla cultura è il più grosso investimento che facciamo sulle nuove generazioni e sul loro futuro».

I libri per ipovedenti che, presto, giungeranno a Fasano e potranno essere consultati, sono saggi e omelie degli ultimi tre papi, compreso papa Francesco, i libri di narrativa di Niccolò Ammaniti, Andrea Camilleri, Roald Dahl, di Handersen, dei Fratelli Grimm, e classici di Dante, Ariosto, Boccaccio, Bruno, Campanella, Capuana, Carducci, Chelli, Collodi, De Amicis, De marchi, de Roberto, Giulio Cesare Croce, Dossi, Fogazzaro, Foscolo, Galilei, Goldoni, Leopardi, Machiavelli, Manzoni, Nievo, Pascoli, Pellico, Petrarca, Serao, Svevo, Tasso, Tozzi, Verga, Vico. Si tratta del primo quantitativo di libri a grandi caratteri che la Biblioteca Italiana per Ipovedenti di Treviso farà giungere a Fasano. Nei prossimi mesi, infatti, verrà attivata una seconda fase collaborativa con l’Amministrazione comunale.

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