ROMA – “Sorprende la reazione scomposta del collega Marco Meloni alle parole del Ministro Martina rilasciate oggi al Qn. Sorprendono i toni e gli argomenti soprattutto da parte di chi, nelle elezioni politiche del 2013, non passò dal giudizio degli elettori alle primarie PD ma si fece mettere nella lista bloccata addirittura di una regione diversa dalla sua.” Così la parlamentare PD Elisa Mariano.
“Oggi Martina auspica dialogo e pluralismo all’interno del partito, ribadisce che il PD ha tutto l’interesse a sviluppare un dialogo con la sinistra di Pisapia sul modello Milano, ma le reazioni di alcuni colleghi non sembrano cogliere questo invito e vanno nella direzione opposta, quella dello scontro e della polemica pretestuosa. Spiace che non sia colta la disponibilità a considerare base di partenza i collegi uninominali, base del Mattarellum. L’opzione di un’estensione dell’Italicum anche al Senato è, infatti, evidentemente, una delle ipotesi. Certamente quella che andrebbe incontro all’osservazione che il Presidente della Repubblica ha fatto in merito alla necessità di rendere più omogenei i due sistemi elettorali, attualmente in vigore. E Meloni farebbe bene a tenere in conto anche che un elemento imprescindibile di qualsivoglia riforma rimane il dialogo tra forze politiche disponibili al confronto parlamentare ed è anche su questo che Martina si concentra nella sua riflessione. L’alternativa sarebbe un dibattito sterile fra proposte magari anche molto buone ma impraticabili nei fatti. Proviamo a tenere lontana la polemica politica personale a fini congressuali dal dibattito istituzionale. Credo faremmo un piacere a tutti.”
